GROSSETO – Al termine di un incontro incredibile e con continui colpi di scena, il Menaldi si aggiudica la finale dei playoff di serie B e conquista la promozione nel massimo campionato di calcio a 5 Uisp. Il Blue Cafè, in vantaggio per gran parte dell’incontro, non riesce a gestire il risultato nei minuti finali, venendo superato per 6 a 5 e dovendo ora attendere lo spareggio con il Bar Nerazzurro per giocarsi le ultime chance di promozione. Una grande soddisfazione, invece, per i ragazzi di Batignano, che dopo alcuni anni riabbracciano la serie A.
IMPRESA EDILE MENALDI: Siveri, Lenzi (1), Migliorini, Mattioli, Rabai, Torti, Corti, Camilletti (3), Peruzzi (2). All. Bellini, dirigente Guidarini. BLUE CAFE’: Oneto, Carmellini, Sciarra, Pennatini (2), Mulas, Anselmi, Liberali (2), Cavalletto (1), Carnevali.
Sarà Jester’s Cap-Sporting Maremma la finale tra le prime classificate dei gironi di serie C: lo scontro più atteso, viste le medie punti delle varie formazioni ma, comunque, il Jester’s ha dovuto sudare le cosiddette sette camicie per piegare la resistenza del Gruppo Sfuso, portatosi in vantaggio nel primo tempo, ma che poi si è dovuto inchinare alla maggiore freschezza atletica degli avversari e alle giocate di Terracciano, decisivo con una tripletta. Punteggio finale 5 a 4. Più divario, invece, tra Sporting Maremma e A Tutta Pizza, con l’ex Cantalino e Manue Ottobrino letteralmente devastanti in zona gol, con il risultato finale che premia lo Sporting Maremma per 15 a 5; inutile la tripletta di Fiori per il team di Ribolla.
La finale tra le seconde squadre classificate nei gironi di C sarà invece Pasta Fresca Gori-Montenero. Il Pasta Fresca Gori elimina i Vigili del Fuoco solo dopo una serie interminabile di calci di rigore, dopo che la gara si era chiusa sul 3 a 3: reti segnate da Giovannini, Cipriani e Mazzinelli da una parte e Rosini, Riccardi e Seggiani dall’altra. Senza storia invece la sfida tra Montenero e Real Grifone, con i grigiorossi che si sono imposti per 9 a 1 grazie alle realizzazioni di Pacenti, Cecchini e Tiberi.