FIRENZE – Cantuccini Toscani o Cantucci Toscani: il disciplinare della futura Igp (Indicazione geografica protetta) sta per diventare pubblico. Martedì prossimo, 20 maggio, i produttori di cantuccini si incontreranno con i rappresentanti della Regione e del Ministero delle politiche agricole presso la sala Incontri della Banca Federico del Vecchio, in Via Gramsci 69 a Firenze.
Nell’occasione sarà letto pubblicamente il disciplinare proposto da Assocantuccini, l’associazione che ha intrapreso il percorso per dare tutela ad uno dei prodotti più diffusi ed apprezzati, e sicuramente tra i più esprtati, della biscotteria toscana.
Il riconoscimento dell’IGP è richiesto per il prodotto denominato “Cantuccini Toscani” o “Cantucci Toscani” proprio per dare atto della doppia menzione con cui i consumatori toscani, e non solo, sono storicamente abituati a chiamarli. L’incontro di martedì sarà un momento fondamentale del lungo iter di riconoscimento che vedrà alla fine il riconoscimento della Commissione Europea.
Alla riunione sono stati invitati a partecipare tutti i produttori toscani interessati, oltre che le associazioni di categoria toscane da cui sono rappresentati e gli Enti pubblici eventualmente interessati.
L’incontro ha lo scopo di verificare, secondo quanto previsto dalla Ue (Regolamento UE n. 1151/2012), la rispondenza della disciplina proposta ai “metodi leali e costanti” e il disciplinare dà conto degli ingredienti semplici e di qualità, che da sempre vengono utilizzati, e che sapientemente lavorati dagli imprenditori toscani hanno fatto di questo biscottino alle mandorle, accompagnato da vin santo, un classico “fine pasto” in Toscana.