CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Bagno di folla nella prima giornata della World Cup di Castiglione della Pescaia. Le gare a cronometro hanno aperto l’evento italiano di paraciclismo che insieme a Segovia (Spagna), attribuisce i punteggi di classificazione per le ParaOlimpiadi di Rio 2016. Moltissimi sono stati gli spettatori che lungo i 15 km del tracciato cittadino (interamente chiuso al traffico veicolare), hanno incitato e accompagnato gli atleti. Anche i bambini delle scuole, con bandane raffiguranti le bandiere di tutte le nazioni presenti (ben 39 per un totale di 376 atleti), posizionati sul rettilineo di partenza ed arrivo (viale Tirreno presso il Centro Sociale), hanno contribuito a rendere più spettacolare la giornata. Ventisei le categorie in competizione per questa prima giornata: dodici di queste hanno gareggiato nel mattino, il resto dalle 14.30 del pomeriggio. Il primo starter è stato dato alle ore 09.00 in punto con la categoria Mh4.
Inutile dire che la crono più attesa è stata quella che ha visto al via Alex Zanardi. «Per Castiglione della Pescaia è una giornata eccezionale – ha esordito il sindaco Giancarlo Farnetani – ma è solo la prima delle tre che la World Cup ci regalerà. Non posso che essere soddisfatto, ringraziare l’organizzazione, le forze dell’ordine, i volontari e tutti coloro che stanno lavorando per la migliore riuscita della manifestazione. La vittoria di Alex Zanardi è la classica ciliegina sulla torta. Ma questa, per noi, era una cosa scontata, una certezza come poche. Non avevamo dubbi sul suo primo posto, poi in questa maniera credo che di meglio non si potesse chiedere«.
Il sindaco Farnetani è stato proprio tra i primi a complimentarsi con il campione olimpionico e mondiale che ha chiuso i 15 chilometri con un tempo record di 21’51,88: «Sono partito subito forte, poi ho cercato di non esagerare – dichiara un raggiante Zanardi – ma le braccia andavano da sole, non ascoltavano i miei comandi. Allora ho dato sfogo alla mia voglia di divertirmi di correre, anche se il circuito non ti da un attimo di respiro, alla fine sono riuscito a sprintare, anche se questa era solo una cronometro». Il campione e cittadino onorario di Castiglione della Pescaia nel box dell’Italia fa incetta di complimenti da parte dei compagni di squadra ed amici e non si sottrae alle classiche foto di rito. A concludere positivamente la giornata per i colori italiani ci hanno pensato anche Vittorio Podestà (1° nella MH3 con un tempo di 21’58,74), mentre sesto si è classificato Fabrizio Macchi nella categoria MC2.
Primi tre classificati per ogni categoria (1,2,3):
MH4 – Joel Jennot (Fra), Rafal Wilk (Pol), Thomas Fruehwirth (Aut).
MH3 – Vittorio Podesta (Ita), Jean Marc Berset (Swi), Heinz Frei (Swi).
WH5 – Laura De Vaan (Ned), Dorothee Vieth (Ger), Janette Jansen (Ned).
WH4 – Doyeon Lee (Kor), Svetlana Moshkovich (Rus), Sandra Graf (Sui).
WH3 – Karen Darke (Gbr), Renata Kaluza (Pol), Alicia Dana (Usa).
MH2 – Mark Rohan (Irl), Luca Mazzone (Ita), William Groulx (Usa).
MH1 – Robert Lebbe (Can), Nicolas Pieter Du Preez (Rsa), Patrik Jahoda (Cze).
WH2 – Justine Asher (Rsa).
MT2 – Ryan Boyle (Usa), Steven Peace (Usa), David Stone (Gbr).
WT2 – Marie Eve Croteau (Can), Jana Majunke (Ger), Lisette De Heide (Ned).
MT1 – Quentin Aubague (Fra), Jiri Hindr (Cze), Gerald George Rex (Rsa).
WT1 – Shelley Gautier (Can), Karolina Dolezalova (Cze), Johanna Ravasco (Fra).
MH5 – Alessandro Zanardi (Ita), Emst Van Dyk (Rsa), Tim De Vries (Ned).
MC2 – Colin Lynch (Irl), Maurice Eckhard Tio (Esp), Matthias Schindler (Ger).
WC5 – Anna Harkowska (Pol), Samantha Heinrich (Usa), Nicole Clermont (Can).
WC4 – Shawn Morelli (Usa), Marie-Claude Molnar (Can), Alessandra Amici (Ita).
MC1 – Michael Teuber (Ger), Juan Jose (Esp), Erich Winkler (Ger).