GROSSETO – Aveva scelto un luogo insospettabile per incontrare i suoi clienti e condurre i propri affari: i dintorni della chiesa del Sacro Cuore, in via della Pace a Grosseto. Prediligeva poi spostarsi in bici, così da essere certo di non essere seguito. Ma tutte queste precauzioni non sono servite ad uno spacciatore marocchino di 22 anni che da qualche tempo si aggirava nella zona.
La sezione narcotici della squadra Mobile due giorni fa si è infatti appostata nei pressi della chiesa e ha atteso l’arrivo dello straniero. Dopo poco si è avvicinato un acquirente e i due si sono scambiati qualcosa. Quando gli agenti si sono mossi per fermare il compratore, questi ha ingoiato la dose appena acquistata, poi, vistosi alle strette ha ammesso di aver ingerito cocaina. Il giovane ha ammesso anche di aver acquistato altre volte la droga dalo spacciatore.
I poliziotti hanno poi visto avvicinarsi al nordafricano un altro compratore. Fermato è stato trovato in possesso di un fagottino di chellophane contenente cocaina. A questo punto la sezione narcotici ha scelto di fermare lo spacciatore nella zona tra via Gorizia e via Trento. Il giovane ha tentato di sottrarsi agli operanti reagendo violentemente e cercando di fuggire spintonando gli agenti e sferrando violente gomitate. Durante la perquisizione, nel manubrio della bicicletta, sono state rinvenute e sequestrate 38 dosi di cocaina per un totale di 16,4 grammi. Il giovane è stato arrestato con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio, oltre a resistenza a pubblico ufficiale e trasferito presso il carcere di Grosseto.