GROSSETO – “In continuità con Papa Francesco, che ha suggellato questo tempo di Quaresima come tempo di misericordia, avremo la possibilità di contemplare con occhi pieni di gratitudine la riproduzione esatta del sudario che ha coperto il corpo del Signore Gesù prima della sua resurrezione”. Così fr. Stefano Giorgetti, parroco della Parrocchia di S. Francesco a Grosseto, commenta il dono che la comunità parrocchiale si appresta a vivere nei giorni che introducono alla Settimana Santa e fino alla Pasqua di Resurrezione.
Venerdì 11 aprile, infatti, la Parrocchia accoglierà la riproduzione esatta della Sindone, “Ecce Homo”, realizzata dal fotografo e sindonologo torinese Aldo Guerreschi. Il telo misura 4,10 metri per 1,10 e sarà esposto in chiesa fino al 21 aprile, arricchito dalla mostra permanente sulla Sacra Sindone, nel chiostro del convento, in 22 tavole. Terminata questa prima ostensione, la riproduzione resterà in parrocchia.
Venerdì il gesto della ostensione sarà preceduto e accompagnato da un pomeriggio di preghiera: alle ore 17 la Via Crucis meditata, seguita alle 17.45 dal Rosario. Alle 18.15 il vescovo Rodolfo presiederà la solenne concelebrazione eucaristica per l’inizio dell’ostensione.
Sabato 12 aprile il significato della misericordia e del perdono di cui la riproduzione della Sindone è essa stessa forte richiamo, sarà ulteriormente meditato attraverso l’incontro-testimonianza, alle ore 16 nei locali della Parrocchia, di Carolina Porcaro, la mamma di Lorenzo Cenzato, il giovane diciottenne ucciso da un amico dopo una lite il 10 agosto 2011. Mamma Carolina, durante la celebrazione dei funerali del figlio, offrì il perdono cristiano al giovane assassino e la sua testimonianza sarà preziosa per comprendere meglio il senso della misericordia a cui ogni cristiano è chiamato da Gesù.
Domenica 13 aprile, Le Palme, alle 21 i giovani della Parrocchia di S. Francesco al Cassero senese proporranno le Sacre rappresentazioni, una meditazione drammatizzata della Passione del Signore così come tratta dal racconto dell’evangelista Giovanni. Infine lunedì e martedì santo, dopo la Messa delle ore 18, la Parrocchia vivrà la Via Crucis meditata.
Sarà, dunque, un itinerario di forte intensità spirituale, quello che proporrà la Parrocchia di S. Francesco, per entrare con gratitudine e fede nel mistero della Pasqua.