di Sabino Zuppa
ORBETELLO – Incubo alghe della Laguna di Orbetello in vista della prossima stagione estiva. Con qualcuno che ne sta già facendo le spese a causa di una fuoriuscita straordinaria dal Canale di Santa Liberata, con un grossa quantità di alghe verdi e spugnose che stanno quotidianamente finendo in mare e soprattutto nelle reti dei piccoli pescatori di Monte Argentario che solitamente operano lungo la Giannella o davanti al Pozzarello. Evidentemente il clima invernale particolarmente mite di quest’anno ha favorito una crescita ed un accumulo straordinario delle stesse, o per lo meno superiore a quello degli anni passati, tanto che alcune palle algali stanno straripando dalle griglie dello stagno orbetellano e vanno a finire in mare. Il fenomeno avviene da circa 15 giorni e si verifica durante la bassa marea, quando la corrente spinge le acque verso il mare: la massa verde fuoriesce e si va a depositare nella zona antistante la fuoriuscita del canale per poi essere presa dalla correnti marine che, in base ai venti ed al moto ondoso, la spostano anche in zone più lontane.
Durante le giornate di maestrale le alghe si accumulano poi su litorale della Giannella tanto che già qualche operatore turistico-balneare si è allarmato per il fatto inconsueto. Ma, allo stato attuale dei fatti, i più danneggiati sono i pescatori che fanno uso delle reti da posta che sono letteralmente infuriati e si augurano che questo fenomeno si esaurisca al più presto, soprattutto perché quando le reti si riempiono di alghe non catturano il pesce e necessitano di molto tempo per essere pulite. Dunque un problema serio, anche perché le alghe in fondo al mare potrebbero essere trasportate anche a distanza di chilometri dalle correnti marine andandosi a spiaggiare davanti alle attività turistiche della fascia orbetellana o del Monte Argentario. Un rischio troppo grande a pochi giorni dall’inizio della stagione balenare.