SANTA FIORA – «Il lavoro è l’emergenza ed è cambiando tempi e metodi che si affronta un’emergenza. Caratterizzeremo la nostra azione di governo con la velocità e la chiarezza delle decisioni partendo da uno strumento essenziale il Regolamento Urbanistico». A parlare è Federico Balocchi, candidato sindaco di Santa Fiora. «Nel primo consiglio comunale utile adotteremo il RU in maniera definitiva e lo renderemo così operativo. Accompagneremo l’approvazione aprendo una successiva fase di condivisione con cittadini e imprese per spiegare le opportunità offerte e verificare eventuali correzioni da adottare in corso d’opera. Ma non possiamo tenere fermo uno strumento così indispensabile alla crescita. Il Regolamento Urbanistico stabilisce, infatti, “dove”, “come” e “quanto” si può o meno edificare o intervenire sul territorio. Senza la sua adozione la nostra comunità è bloccata».
«Vogliamo che Progetto Santa Fiora rappresenti realmente il cambiamento e nei primi 100 giorni, insieme al Regolamento Urbanistico, concentreremo la nostra azione su economia e lavoro, offrendo opportunità alle imprese, rendendo il Comune amico dei cittadini – precisa Balocchi -. Il rilancio dell’economia e del lavoro non può attendere le resistenze capziose di chi come Ciaffarafà si è rifiutato di votare il Regolamento Urbanistico. Con le testimonianze di principio utili solo a chi le fa, le famiglie non vivono, i giovani non lavorano, le imprese chiudono. Il nostro impegno è far ripartire l’edilizia di recupero, quella delle manutenzioni e ristrutturazioni adottando percorsi autorizzativi privilegiati e forme di defiscalizzazione degli interventi di pregio nei centri storici sulle facciate, sul recupero abitativo e con funzioni di albergo diffuso. Avere i borghi ancora più belli e vissuti sarà una carta da spendere per lo sviluppo di un turismo di qualità».
«La crescita delle attività artigianali ha bisogno di uno spazio di insediamento. Nei 100 giorni faremo partire l’urbanizzazione della zona artigianale del Meleto e, contemporaneamente, un’azione di promozione della zona che valorizzi l’utilizzo e lo sfruttamento dell’energia geotermica disponibile in sito – conclude Balocchi -. Energia a basso costo, infrastrutture di servizio efficienti, facilitazioni alle aziende, incentivazioni alle assunzioni e un’azione comunicativa forte che attragga le imprese, saranno gli strumenti che renderemo operativi nei primi giorni del nostro mandato».