SCARLINO – «Cosa si sta facendo per superare i problemi della recente alluvione a Scarlino?» lo chiede, rivolgendosi al sindaco Maurizio Bizzarri, Antonino Vella. «Come cittadino residente al Puntone sono preoccupato (e con me molti altri residenti) della situazione creatasi e delle possibili ripercussioni che dovremo sopportare durante la prossima stagione estiva. Infatti, oltre agli endemici problemi delle acque stagnanti nel retroporto, questa estate dovremo sopportare anche un traffico sregolato vista l’impraticabilità della via dei Navigatori, adiacente la sponda sinistra della Fiumara. Ad oggi, infatti, non abbiamo avuto notizie sulle cause indirette del crollo delle sponde (l’evento alluvionale ha trovato un ambiente favorevole a causa dell’occupazione del suolo da costruzioni abitative ed occupazioni di padule da scarti industriali) né, tantomeno, delle azioni che verranno intraprese per ovviare ai disagi che si dovranno sopportare la prossima estate».
«Durante l’evento alluvionale, oltre ai danni alle strutture che creeranno problemi anche ai posti barca, ai pescatori e al turismo, sappiamo che molte imbarcazioni hanno avuto la sventura di affondare ed altre di essere danneggiate – precisa Vella -; sicuramente ci saranno delle responsabilità da appurare che innescheranno probabili contenziosi che si protrarranno oltre il suo mandato sindacale in scadenza».
Vella, anche a nome della Conculta del Mare conclude chiedendo a Bizzarri un incontro «Vista la prossima fine del mandato amministrativo, sarebbe certamente positivo lasciare alla Consulta del mare ed ai suoi appartenenti un tracciato su cui proseguire l’attività dando un trait-d’union con il prossimo assessore al mare».