GROSSETO – Il Grosseto rugby club porta a casa cinque punti senza giocare la partita con l’isol8 Firenze. Che non solo non si è presentato al campo della cittadella dello studente, ma non ha avuto nemmeno il coraggio di dare un colpo di telefono per avvertire. Violando tutte le regole del bon ton sportivo e rugbistico. Un atteggiamento che ha fatto imbestialire tutto l’ambiente biancorosso. «Che si trattasse di una società che poco ha a che vedere con lo spirito del rugby – spiega il presidente dei biancorossi, Andrea Benvenuti – lo avevamo già visto in occasione delle due precedenti partite di quest’anno: quella interrotta “per pioggia” e il successivo recupero. Non aver avvertito né noi, né l’arbitro né il comitato regionale, che non sarebbero venuti a giocare è un gesto deliberato offensivo che denota mancanza di rispetto per le persone e per il nostro ambiente. L’unica consolazione è che evidentemente non sono venuti a giocare perché sapevano che avrebbero perso e che li aspettavamo per dimostrargli sul campo di essere migliori di loro, senza ricorrere alle risse. Protesterò con la federazione e mi auguro che la sanzione per l’isol8 sia esemplare».
Giacché il campo della cittadella era stato preparato per la partita, i ragazzi allenati da Graziosi hanno decido di prenderla a ridere e si sono giocati un’amichevole insieme a qualche old approfittando della bellissima giornata di sole. «A casa loro gliene abbiamo dati 36 (di punti) – hanno detto all’unisono i tre uomini di prima linea, 350 kg complessivamente – oggi speravamo di dargli una lezione per come si erano comportati in quell’occasione. Peccato non abbiano avuto il coraggio di venire, ma il rendez vous è solo rinviato all’anno prossimo».