GROSSETO – “Grosseto e le sue Mura” ha il sapore della riscoperta storica delle radici di un patrimonio monumentale che ha accompagnato la crescita della città. Ma soprattutto ha il sapore del volume pubblicato da Felici editore, che sarà presentato sabato 8 marzo alle 9.30 al Cassero senese, nelle Casette cinquecentesche, alla presenza del sindaco Emilio Bonifazi e dell’assessore alla Cultura e al Turismo, Giovanna Stellini.
L’autore, Mariano Boschi, traccerà il percorso che lo ha portato al libro, frutto di studi e di ricerca in Italia e all’estero. E frutto di interessanti scoperte di documenti e immagini, mappe e carte antiche custodite negli archivi e nei musei nazionali e di alcuni Paesi europei.
“Grosseto è una delle poche città italiane che conserva nella sua integrità la propria cinta muraria – dice il sindaco Emilio Bonifazi -. Un patrimonio unico e straordinario che ha visto questo monumento rappresentare una costante della storia cittadina. Questo libro offre una nuova e originale prospettiva delle Mura, da far conoscere ai grossetani e ai turisti, per poterlo ulteriormente valorizzare nelle sue caratteristiche ambientali, paesaggistiche e storiche”.
“Questo evento ben si inserisce nella filosofia del percorso di recupero e valorizzazione anche turistica della città, in primis, e delle Mura come una delle eccellenze maremmane da esportare in Italia e nel mondo – ha spiegato l’assessore Stellini -. Per questo la presentazione del volume di Mariano Boschi è un evento nell’evento; non solo infatti si torna a promuovere un’iniziativa al Cassero, ma lo si fa parlando proprio di questo bene prezioso, da mesi ormai al centro di importanti interventi da parte del Comune e rilanciato con opere di recupero, manifestazioni culturali, momenti di aggregazione e di intrattenimento, visite e progetti con le scuole e le associazioni del territorio”.
Partecipano alla presentazione di “Grosseto e le sue Mura” anche Alessandro Biancalana, presidente dell’Opera delle Mura di Lucca, Marco Giorgio Bevilacqua, docente di disegno dell’architettura e rilievo all’università di Pisa, Lucia Nuti, docente di storia dell’architettura e dell’urbanistica all’università di Pisa, Domenico Taddei, docente di architettura e composizione architettonica all’università di Pisa.