MASSA MARITTIMA – Il Comune di Massa Marittima attiva una collaborazione biennale sull’arte contemporanea con l’Accademia di Belle Arti di Brera (Milano) e con la Scuola Normale Superiore di Pisa.
La giunta comunale ha approvato nei giorni scorsi la relativa convenzione per la realizzazione del progetto “Figure archetipali dell’arte dal Medioevo alla Contemporaneità”, che prevede la realizzazione a Massa Marittima di esperienze formative ed eventi espositivi con il coinvolgimento delle studentesse e degli studenti dell’Accademia di Brera e della Scuola Normale Superiore di Pisa. Il progetto sarà curato dai docenti dell’Accademia di Brera, Giacomo Agosti e Paola Salvi mentre per la Scuola Normale di Pisa il referente sarà il professor Flavio Fergonzi.
Il primo contatto tra il Comune di Massa Marittima e l’Accademia di Brera è avvenuto per intercessione della docente di origini massetane Paola Salvi, nel periodo del Covid-19, durante il lockdown. Appena è stato possibile, le studentesse e gli studenti hanno raggiunto Massa Marittima per una serie di laboratori che hanno permesso di sviluppare un legame duraturo tra la città e l’Accademia. Nell’ambito di questa collaborazione è nata nel 2021 la mostra Self–Portrait. Autoriflessioni di giovani artisti dell’Accademia di Brera a cura di Paola Salvi e Omar Galliani, allestita al Museo di San Pietro all’Orto. La sottoscrizione della convenzione è la naturale prosecuzione di questo rapporto e darà adito nei prossimi anni ad una collaborazione stabile che porterà a Massa Marittima in diversi periodi dell’anno gli studenti per partecipare a stage formativi, laboratori ed eventi espositivi. L’arte contemporanea a Massa Marittima ben si presta al dialogo creativo e artistico con la città di origini medievali. Ne è un esempio la Biennale dello Scarto di Rodolfo Lacquaniti che ha fatto tappa a Massa Marittima nel 2023 e, negli anni precedenti, la grande mostra di Igor Mitoraj.
“L’Accademia di Brera ha dimostrato grande interesse ad avviare una collaborazione con Massa Marittima – spiega Paola Salvi docente di Semiologica del Corpo all’Accademia di Brera– sin dall’allestimento della mostra Self-Portrait con Omar Galliani e adesso con questo nuovo progetto, Figure archetipali dell’arte, con il collega Giacomo Agosti. Massa Marittima è infatti foriera di tanti diversi stimoli per i giovani artisti, da un punto di vista storico, antropologico, geologico e naturalistico. Le Colline Metallifere, il lago dell’Accesa, il mare a due passi, un ambiente perfettamente preservato, e poi il passato minerario e le straordinarie testimonianze della storia e dell’arte medievale, che qui trovano espressione ai più alti livelli in Toscana grazie al collegamento con Siena e Pisa, sono una straordinaria fonte d’ispirazione per gli artisti. È per tutte queste ragioni e per la vocazione stessa all’espansione dell’Accademia di Brera che vogliamo formalizzare e consolidare il rapporto con Massa Marittima. Il progetto acquista ulteriore valore e nuove prospettive interdisciplinari grazie alla collaborazione della Scuola Normale Superiore di Pisa”.