GROSSETO – Giungono al termine le proposte formative sulla Resistenza ed ai valori contenuti nella Carta costituzionale promossi dall’Associazione nazionale partigiani d’Italia attraverso il progetto “A scuola di Costituzione” e “Sentieri partigiani” ideato dodici anni fa dal Comitato provinciale “Norma Parenti” e svolti in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Provinciale di Grosseto.
Anche per l’anno scolastico 2023-2024 le studentesse e gli studenti della scuola secondaria di primo grado “Galileo Galilei”, parte dell’Istituto comprensivo statale 6, insieme ai giovani alunni della scuola primaria “Andrea da Grosseto”, parte dell’Istituto comprensivo statale 2, hanno avuto l’occasione di cimentarsi con argomenti e storie che rappresentano un patrimonio comune, come nel caso dei racconti sul “Tenente Gino” narrati da Benedetto Bruni, all’epoca dei fatti precoce staffetta partigiana di appena nove anni, che ha portato nelle classi la propria testimonianza sull’occupazione nazifascista in Maremma segnata dalla paura, dalle violenze e dai soprusi.
“Anche quest’anno abbiamo voluto trasmettere ai più giovani i valori della Resistenza, dell’antifascismo e della pace − spiega Daniela Castiglione, presidente della sezione Anpi “Carla Nespolo” di Grosseto − ed al contempo abbiamo provato a rafforzare la coscienza civica e la consapevolezza sulla Repubblica italiana, nata da quelle conquiste di libertà e solidarietà. L’obiettivo è anche quello di consolidare nelle nuove generazioni la conoscenza e la memoria degli eventi alla base della nascita delle moderne democrazie e della successiva unità europea. È evidente il legame con il difficile contesto internazionale di questi anni, che rappresenta per i ragazzi un’ulteriore occasione civile di riflessione ed approfondimento”.
Dopo le prime fasi dedicate agli incontri di carattere generale sui valori contenuti nella Carta costituzionale proposti alle ragazze e ai ragazzi dai volontari dell’Anpi, in primavera si è aperta la fase esperienziale del progetto “A scuola di Costituzione” e “Sentieri partigiani” che ha coinvolto i giovani studenti lungo i percorsi cittadini per metterli a contatto diretto con la storia, le fonti e la memoria, passando dalle lapidi con le iscrizioni sulla Resistenza e sui partigiani, fino a giungere alle Pietre d’Inciampo grazie alla collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale ed al prezioso supporto dell’Isgrec attraverso la competente guida di Elena Vellati, docente e vicepresidente dell’Istituto storico grossetano.
Le passeggiate delle memoria sono state inoltre un’occasione per parlare insieme alle studentesse ed agli studenti del lungo e complicato percorso compiuto per la conquista del voto a suffragio universale, per la piena rappresentanza e per il riconoscimento dei diritti sociali e civili.
“La sezione “Carla Nespolo” ricorda e ringrazia per la grande collaborazione Marzia Maestrello, Carla Peppetti e Maria Grazia Brizzi, docenti referenti per l’articolazione grossetana del progetto nazionale “Anpi-Ministero dell’Istruzione e del Merito” che, durante l’intero anno scolastico, hanno coordinato insieme ai colleghi tutte le attività dei laboratori”.