CAPALBIO – Dopo anni la sezione Avis di Capalbio ha potuto festeggiare e gratificare i suoi donatori per il loro costante e puntuale impegno nella donazione del sangue. Una giornata rinviata prima per la scomparsa di Franco Romani, al tempo presidente dell’associazione, poi per il Covid che per anni ha bloccato tutte le manifestazioni.
«Finalmente – dicono dall’Avis Capalbio – abbiamo potuto festeggiare i donatori e premiare quelli che con impegno ci hanno permesso di raggiungere grandi numeri, con un aumento del 30% delle donazioni annue. Constatiamo inoltre con piacere che l’età media si è notevolmente abbassata».
Alla presenza delle autorità provinciali e capalbiesi, il presidente Carruana Flavio ha premiato Moreno Bellumori per la sua 100esima donazione, Ettore Predellini per la sua nomina a Cavaliere della Repubblica e i nuovi arrivati con un diploma personalizzato recante la data della loro prima donazione. La prima volta non si scorda mai.
Inoltre sono stati ricordati gli amici scomparsi: Franco Romani e Gilberto Rossini, dirigenti venuti a mancare per malattia. Sara Timordidio e Lorenzo Cresini i due giovani fidanzati scomparsi in un tragico incidente e Miriam Segato investita a Parigi da pirati della strada.