GROSSETO – “Liberazione totale o parziale da uno stato di sofferenza o di disagio fisico o morale”. È questa la definizione della parola sollievo: un concetto cardine su cui poggia l’impianto delle cure palliative e della medicina in generale.
Al sollievo a tutto ciò che ruota attorno a questo concetto è dedicata la XXIII Giornata nazionale del sollievo che nel 2024 ricorre il 26 maggio. In occasione della ricorrenza stamani all’auditorium dell’ala nuova dell’ospedale Misericordia di Grosseto si è tenuto un convegno dal titolo “La tutela del percorso di fine vita: le cure palliative, una scelta possibile. Come rendere viva la legge 219 del 2017”, organizzato dall’unità funzionale cure palliative, diretta dalla dottoressa Anna Paola Pecci.
“Quando non c’è più niente da fare c’è sempre molto da fare: possiamo curare – spiega la dottoressa Anna Paola Pecci –. Ogni anno celebriamo questa giornata con l’obiettivo di sensibilizzare e far conoscere il ruolo e l’importanza delle Cure Palliative, disciplina della medicina ancora poco conosciuta soprattutto dagli utenti e che ha un modus operandi che affonda le radici nel rispetto della dignità della persona. Durante il convegno sono state presentate esperienze di vita in Hospice, testimonianze di operatori e pazienti riportate dagli studenti della laurea infermieristica che hanno scelto di apprendere dall’Hospice cosa sia “prendersi cura” all’insegna del rispetto della vita. Non solo: sono stati presi in esami gli ultimi aggiornamenti sulle terapie complementari, sulle tecniche di rilassamento, sulla pet therapy e tutto ciò che rientro nel profilo delle cure Palliative dove veramente paziente, la sua vita, le scelte, sono al centro di un percorso in cui coltivare la consapevolezza della morte significa sviluppare la consapevolezza della vita, cioè vivere davvero”.
Il convegno di stamani è stato ideato e realizzato dall’Ordine dei Medici e Odontoiatri della provincia di Grosseto, in collaborazione con l’uf cure palliative Amiata grossetana, grossetana, Colline metallifere, evento formativo Ecm per medici.
La Giornata nazionale del sollievo è stata istituita nel 2001 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri allo scopo di promuovere e testimoniare attraverso idonea informazione e tramite iniziative di sensibilizzazione e solidarietà la cultura del sollievo dalla sofferenza fisica e morale in favore di tutti coloro che stanno ultimando il loro percorso vitale, non potendo più giovarsi di cure destinate alla guarigione.