GROSSETO – Domani pomeriggio, 24 maggio, alle 18, all’Hotel Granduca, Capitano Ultimo presenterà la sua candidatura alle prossime elezioni europee con la lista Libertà di Cateno De Luca.
«Un movimento – spiegano gli organizzatori – che guarda con attenzione al mondo civico per costruire una politica della gente che vuole creare un’Unione Europea che poggi le basi sui comuni, che metta al centro la sicurezza, anche sociale, dei cittadini, un ambiente sostenibile sfruttando le fonti rinnovabili, che vorrebbe l’autodeterminazione dei popoli favorendo la pace nel Vecchio Continente. Lo fa riunendo diciannove tra liste civiche e movimenti».
«Nell’Italia centrale la punta di diamante sarà proprio Sergio De Caprio, Capitano Ultimo, l’uomo che consegnò alla giustizia il boss della Mafia Totò Riina e che è stato protagonista di alcune delle più importanti inchieste italiane. Seppur sia nativo di Montevarchi, Sergio De Caprio è e si sente maremmano doc, cresciuto, come ama ricordare, nei piccoli borghi della provincia di Grosseto, Buriano, Braccagni e Castiglione, dove il padre, Carabiniere a sua volta, si era trasferito e dove aveva deciso di rimanere assieme alla famiglia».
«L’ingresso nell’Arma e la carriera, insieme alle brillanti operazioni professionali, hanno portato Capitano Ultimo a vivere sotto scorta. Nonostante ciò, è sempre legato alle sue radici e, quando possibile, torna volentieri a visitare i luoghi in cui è cresciuto e dove conserva tanti amici».
«Oggi, dopo una breve esperienza da assessore regionale all’ambiente della Calabria, voluto dall’ex presidente Jole Santelli, la decisione di mettersi in gioco con la candidatura al Parlamento Europeo, con una campagna che, dopo tanti anni, ha deciso di condurre ‘a viso scoperto’ perché, come ha spesso affermato Capitano Ultimo, “per chieedere la fiducia dei cittadini, bisogna guardarsi negli occhi senza tentennamenti”».
Proprio a Grosseto, il Capitano conta di avere un forte sostegno per spingere la lista “Libertà” oltre la soglia di sbarramento del 4 per cento e portare così la sua esperienza, riconosciuta e apprezzata a livello internazionale, a Bruxelles.
A moderare l’incontro, in programma all’Hotel Granduca, sarà il giornalista Carlo Vellutini.