MANCIANO – La Consulta per il sociale e giovani del Comune di Manciano si è attivata, dal mese di febbraio a quello di maggio, con un progetto per aiuto allo studio e allo svolgimento dei compiti rivolto ai bambini e alle bambine delle scuole elementari.
L’obiettivo è stato quello di offrire un servizio alle famiglie e attivare uno spazio che non rappresenti un semplice doposcuola ma un luogo dove poter sperimentare, conoscere sé stessi e attivare relazioni positive.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il plesso scolastico di Manciano, con gli insegnanti di riferimento, per garantire una continuità tra la scuola e le attività extra scolastiche. Hanno dato la disponibilità a realizzare questo progetto alcune volontarie: Angela Innocenti e Sofia Scalabrelli inizialmente ma poi visto l’aumentare degli iscritti con ben 41 alunni, hanno dato il proprio contributo Bianca Pratesi e Silvia Fabiani e Valentina Mazzoli. Visto il numero dei ragazzi sono stati fatti due gruppi, il mercoledì pomeriggio. Il 29 maggio è prevista la chiusura del progetto e sarà organizzata una merenda dove i ragazzi avranno l’opportunità di stare insieme.
«Questo è un progetto cresciuto nel tempo ed è stato possibile grazie all’appoggio in primis della scuola, delle insegnanti e delle famiglie. Grazie a chi ha reso possibile tutto questo: Angela, Sofia, Bianca, Valentina e Silvia che senza la loro pazienza e dedizione non sarebbe stato possibile fare più di 100 ore di lezione. La Consulta già si sta organizzando per il prossimo anno scolastico e saranno condivise con la dirigente scolastica Francesca Iovenitti».