GROSSETO – 25 multe ai motorini parcheggiati male. Certo i ragazzi del Fossombroni di via Sicilia immaginavano una fine differente per la loro protesta. Sono loro a raccontare l’accaduto.
«Come ogni giorno ormai da anni, i genitori che accompagnano i figli alla scuola elementare di via Sicilia occupano abusivamente gli stalli dedicati alla sosta dei veicoli a due ruote degli studenti della scuola superiore. Come ormai da prassi giornaliera, gli studenti chiedono ai genitori di spostare le auto, senza però ricevere, a volte, una risposta o, in alcuni casi, venendo addirittura presi a male parole perché, secondo alcuni automobilisti, è loro diritto immutabile sostare in quei parcheggi».
«Martedì 14 maggio, gli studenti, stanchi della situazione, hanno deciso, data la presenza quella mattina di veicoli in sosta sui suddetti posti, di avvertire la polizia municipale. Intorno alle ore otto e trenta, la polizia municipale si è recata sul luogo con quattro auto a disposizione; tuttavia, invece di multare esclusivamente le auto per cui era stato richiesto il loro intervento, ha deciso di multare tutti i ciclomotori parcheggiati al limite dei parcheggi. Sono stati multati addirittura ciclomotori che superavano la linea di sosta di circa 10 centimetri, anche se a occupare il novanta per cento del parcheggio era una Fiat 500 bianca, ormai nota agli studenti per questi parcheggi abusivi e la sfacciataggine del proprietario di rifiutarsi di spostarla» prosegue il racconto.
«Che fiducia dobbiamo avere nelle autorità se, in questi casi, io chiamo perché mi viene negato il diritto di parcheggiare e quindi metto il motorino più dentro possibile allo stallo (rischiando pure che, se la macchina prova a uscire dal parcheggio, lo spinga e mi arrechi danni) ma vengo multato anche io?».