GROSSETO – È stato scuoiato e dato alle fiamme, e poi abbandonato (morto) a bordo strada. Stiamo parlando di un gatto avvistato e fotografato nei giorni da alcune persone lungo la strada della Serenissima.
Dopo alcune conferme (le foto sono state mostrate ad una veterinaria che ha confermato la possibile causa della morte) alcune animaliste hanno sporto denuncia alla Forestale.
«La carcassa – si legge nella denuncia – è rimasta lungo la strada per circa tre giorni, e poi è scomparsa» forse rimossa. Non si sa se dai proprietari o da qualcun altro.
Chi ha fatto denuncia afferma di cercare testimoni del fatto «avvenuto intorno al 5/6 maggio scorso, anche solo per escludere l’evento volontario, ricordando che esattamente come per le persone, anche per gli animali la legge chiede che venga prestato soccorso da parte dell’automobilista “distratto”».
La nota si conclude con una serie di informazioni sulle procedure «per una civile collaborazione di tutti i cittadini nei casi di gatti feriti o incidentati (chiamare 0564 26000 Polizia municipale che attiverà il recupero gratuito dello zooservice con ricovero dell’animale presso il canile sanitario, le cure da parte del veterinario convenzionato e la reimmissione sul territorio una volta guarito), gatti morti rinvenuti per strada (chiamare sempre la municipale/vigili che attiveranno il recupero da parte della ditta che smaltisce le carcasse), gatti morti a seguito di sospetto di reato (uccisione volontaria, avvelenamento ecc), portare l’animale direttamente all’istituto zooprofilattico di Grosseto viale Europa 30 per l’autopsia gratuita o, meglio ancora, passare prima da un qualsiasi veterinario per ottenere il foglio di accompagnamento del corpo, da consegnare poi all’istituto zooprofilattico per le opportune analisi. Infine il 349 6905645 è attivo 24 ore su 24 compresi festivi per il recupero dei selvatici, adulti feriti, cuccioli e uccelli».