GROSSETO – Luoghi del Tempo 2024, la 14esima edizione torna dal 24 maggio al 9 giugno con Domenico Iannacone, Franco Arminio, Moni Ovadia, Paolo Rossi, Paolo Hendel, Mario Perrotta e molti altri ospiti.
“La forza di questo festival, che si rinnova anno dopo anno pur mantenendo sempre la struttura che lo contraddistingue, sta nella capacità di interpretare attualità e tendenze. Le tante azioni di sensibilizzazione verso la sostenibilità, in ogni sua sfaccettatura inclusa quella turistica, stanno dando i primi risultati e ce lo dicono i dati: i viaggiatori, per conoscere e riconoscere i diversi territori, ricercano sempre di più esperienze genuine, a bassissimo impatto ambientale e ad altissimo impatto emozionale. Così la scelta di narrare la Maremma attraverso il contatto con la natura in luoghi meno battuti, parlando di ciò che è stato per raccontare ciò che è, è pienamente in linea con l’approccio slow alla vacanza e alle esperienze in generale. I Luoghi del Tempo è un progetto che ho sostenuto con piacere sin dalla sua ideazione, continuerò a farlo con l’orgoglio di chi ama profondamente questo pezzo della nostra bella Toscana”.
Con queste parole l’assessore all’economia e al turismo della Regione Toscana, Leonardo Marras, saluta il ritorno del festival I Luoghi del Tempo, arrivato alla quattordicesima edizione nel 2024; iniziativa che, come da tradizione tramandata di anno in anno, abbraccia la Maremma toscana e il suggestivo territorio delle Colline Metallifere, portando il pubblico alla scoperta di un territorio che ha ancora molto da offrire, anche in contesti meno conosciuti e battuti dal turismo e dalla cultura di massa. Il festival è diventato negli anni, quindi, un fenomeno identitario, una modalità di narrazione di un territorio dall’importante valore storico e paesaggistico e delle sue comunità di riferimento.
Anche il programma del 2024, in partenza dal 24 maggio e che coinvolgerà tre fine settimana consecutivi per chiudersi il 9 giugno, conserverà la filosofia del progetto che, nel desiderio di unire le arti dello spettacolo e la letteratura con la valorizzazione del territorio in ogni suo aspetto: tutti gli appuntamenti inizieranno prima del tramonto, con una scaletta quotidiana di eventi che darà la possibilità di entrare lentamente a contatto con l’ambiente circostante, in una complementarietà di generi – altro elemento caratterizzante del festival – e di linguaggi culturali; gli spettacoli teatrali e musicali (che variano sempre tra classica, jazz, elettronica e musica popolare) verranno preceduti, infatti, da passeggiate o incontri insieme ad ospiti che parleranno di temi attuali e importanti o racconteranno storie legate al territorio. Gli eventi saranno sempre conclusi con delle degustazioni di prodotti tipici, grazie alla sinergia e alla collaborazione con aziende artigianali e produttori locali.
I Luoghi del Tempo è un festival che fa della partecipazione attiva e diffusa un valore aggiunto e che guarda al dialogo tra le generazioni di artisti come un momento di arricchimento e di crescita; saranno infatti molteplici e diversi tra loro gli artisti che animeranno il ricco cartellone della manifestazione, alcuni nomi noti come Folco Terzani ed Elio Germano per l’installazione in anteprima nazionale, “A piedi nudi sulla terra”, Paolo Rossi, Altan, Paolo Hendel, Domenico Iannacone, Franco Arminio, Erica Mou, Moni Ovadia in un progetto speciale insieme a Gabriele Coen e Ziad Trabelsi, Mario Perrotta, Peppe Voltarelli, ma anche il giornalista Norberto Vezzoli, il drammaturgo e attore Lorenzo degl’Innocenti, Michele Staino e la Big Bang Orchestra per l’omaggio a Sergio Staino.
Il programma avrà inizio il 24 maggio alle 19, presso il Parco Nazionale della Maremma, ad Alberese, con Federico Taddia, Sacha Naspini, Norberto Vezzoli e, a seguire, Lorenzo degl’Innocenti, che accompagneranno il pubblico in un vero e proprio viaggio narrativo e filosofico.
Da segnalare con particolare attenzione, l’anteprima nazionale che il festival ospiterà “A piedi nudi sulla terra” installazione sonora tratta dal testo omonimo di Folco Terzani a cura di Elio Germano, che sarà allestita nella suggestiva località dell’ex terminal minerario di Terra Rossa, a Scarlino. La performance, prevista sabato 1 e domenica 2 giugno, sarà ospitata all’interno del festival come anteprima nazionale prima di spostarsi al Ravenna Festival, dove sarà allestita dal 7 al 9 giugno.
La particolare installazione (prevendite attive dal 26 aprile) avrà inizio alle 20:30 e si concluderà a notte inoltrata (tempo di permanenza illimitato), e porterà il pubblico a sperimentare un nuovo contatto con la terra, spogliarsi del superfluo e trovare, o ritrovare, il proprio posto nel mondo lavorando per sottrazione. È il cuore del libro di Terzani che racconta l’incontro e la vita straordinaria dell’asceta italiano Baba Cesare, e che in una germogliazione a catena ha condotto all’audiolibro affidato alla ricerca vocale di Germano e alla ricostruzione di un evocativo mondo sonoro, fino a questa installazione che trasporta il pubblico in una dimensione spirituale. Immersi nella natura di un luogo suggestivo come Terra Rossa, al crepuscolo e nella notte, al suono live di musica classica indiana, in una sorta di santuario temporaneo ispirato alla grotta del sadhu indiano, attorno al fuoco sacro, si può sostare, ascoltare, osservare, mentre vengono officiati i riti dell’ashram e offerti chai e cibo, in silenzio, come da tradizione; del tutto liberi, anche da scarpe e telefoni (non sarà infatti consentito l’ingresso con apparecchi elettronici, come cellulari, videocamere ecc).
Di grande valore storico-culturale saranno anche le due serate in memoria della strage nazifascista di Niccioleta, a ottant’anni dall’accaduto, e della tragedia mineraria di Ribolla (70 anni il 4 maggio), che vedranno rispettivamente Moni Ovadia e i musicisti Gabriele Coen e Ziad Trabelsi per uno speciale progetto dedicato (2 giugno), e Mario Perrotta in una speciale performance tratta dalla trasmissione radiofonica “Emigranti Esprèss” (7 giugno).
Il festival, inoltre, dedicherà uno speciale omaggio a Sergio Staino, scomparso il 21 ottobre scorso, dove molti amici del grande giornalista e vignettista si ritroveranno a Castiglione della Pescaia, l’8 giugno, giorno del suo compleanno, per raccontare il suo lavoro e suonare per lui con uno speciale concerto per “matita e Orchestra” facendo dialogare la musica della Big Bang Orchestra con le strisce di Staino. Saranno presenti per l’occasione anche Altan e Paolo Hendel.
I luoghi del tempo è organizzato da Associazione M.Arte e realizzato con il sostegno della Regione Toscana, della Rete delle biblioteche e Archivi della Maremma, del Parco Nazionale delle Colline Metallifere dei comuni di Castiglione della Pescaia, Civitella Paganico, Gavorrano, Grosseto, Orbetello, Roccastrada, Scarlino. Con il contributo di Fondazione CR Firenze e Cesvot; main sponsor Conad.
I LUOGHI
Il festival si caratterizza ogni anno per la sua grande capacità di portare il pubblico alla scoperta di luoghi spesso mai visitati, stimolando quindi un virtuoso meccanismo di promozione territoriale diffuso e sostenibile.
Nel 2024 il festival toccherà il Parco Regionale della Maremma, ad Alberese, la Badia Ardenghesca a Civitella Marittima, la Feniglia a Orbetello, Terra Rossa a Scarlino, il Centro di documentazione a Niccioleta, il Pozzo Camorra a Ribolla, il centro storico di Castiglione della Pescaia, il Parco delle Rocce a Gavorrano.
I luoghi del tempo e la redazione giovani
Il progetto ha come obbiettivo il coinvolgimento di giovani della Provincia di Grosseto nella realizzazione e nella partecipazione ad eventi culturali, in particolare rassegne e festival di cinema, teatro, musica ed incontri letterari. Il gruppo di giovani coadiuverà l’organizzazione e la promozione del festival I Luoghi del Tempo anche attraverso l’uso dei linguaggi e degli strumenti più contemporanei e adeguati a un pubblico giovane, compresi i più importanti social network.
“Redazione Giovani” è uno dei progetti vincitori del bando “Siete presente. Con i giovani per ripartire”, realizzato da Cesvot e finanziato da Regione Toscana-Giovanisì, dedicato a promuovere e qualificare il ruolo dei giovani nell’associazionismo toscano nonché di facilitare il ricambio generazionale all’interno delle organizzazioni.
La Redazione Giovani è un progetto di coinvolgimento e formazione di ragazzi delle scuole superiori della Provincia di Grosseto per l’inserimento nel mondo dell’organizzazione dello spettacolo dal vivo e della comunicazione. Nel 2024 saranno coinvolti gli studenti: Vittoria Barometri, Alberto Di Nella, Alessandro Falconi, Ilaria Leonelli, Emma Vannucchi; con il coordinamento di Benedetta Rustici.
Pacchetti turistici
Dal 2021 “I luoghi del Tempo”, insieme a VisitMaremma by Travel Today – Tour Operator Ufficiale del Parco delle Colline Metallifere, offre una proposta che coniuga cultura e turismo, proponendo un’interessante scelta di pacchetti turistici. Prezzi e dettagli su www.visitmaremma.net
Info generali, biglietti e prevendite
Biglietto € 7; Ridotto € 5 per i possessori di Carta Insieme Conad. Si prega presentare le tessere all’ingresso degli eventi. Max. 1 biglietto per ogni tessera.
Prevendite
IAT Follonica, via Roma 49 – Tel. 0566 52012 – prevendite online: www.festivaldimaremma.it – www.iluoghideltempo.it
Prevendite “A piedi nudi sulla terra”: www.marte.18tickets.it (biglietto € 7 intero, € 5 ridotto possessori carta Insieme Conad max. 1 biglietto per carta).
N.B. Si consiglia generalmente di vestirsi con abiti comodi e con scarpe adatte alla campagna.
Tel. 0566 52012 – Email: maremmaarte@gmail.com – Info e programma: https://www.festivaldimaremma.it/