GROSSETO – Conto alla rovescia per l’ultima fatica agonistica dell’annata del Grosseto, che ospiterà il Tau Altopascio nella finalissima playoff del girone E di serie D (foto d’archivio di Paolo Orlando). Terza contro quinta dunque, con Livorno e Follonica Gavorrano battuti nelle semifinali e soprattutto con un traguardo straordinario in palio. Per il Grifone il duello decisivo verso la serie C sarà però minato dalle recenti decisioni della giustizia sportiva, che oltre all’ammenda di 1400 euro per uso di materiale pirotecnico da parte dei propri supporter è stata penalizzata dalla squalifica per sette giornate a danno del tecnico Roberto Malotti per proteste ed espressioni offensive.
“Il Tau? Ha messo in difficoltà quasi tutte le squadre che ha incontrato – ha detto l’allenatore grossetano – è forte, ha ambizione, con un passato non come quello del Grosseto ma importante, che può continuare a dire la sua. Detto questo il Grosseto non può né deve fermarsi davanti a questo. Sento dire che la partita di domani non serve a nulla ma sono contrario, può segnare la fine di un’annata in una maniera o nell’altra per tanti motivi anche importanti e non dobbiamo farla passare come una gara di fine anno. E’ una finale che vede impegnati i nostri colori e deve assolutamente far vedere le potenzialità di questa squadra che più che mai devono finire fuori, altrimenti qualcosa è stato sbagliato”.
Convocati Raffaelli, Sclano, Grasso, Macchi, Morelli, Porcu, Russo, Saio, Bensaja, Cretella, Sabelli, Sacchini, Violante, Fregoli, Giustarini, Marzierli, Nocciolini, Riccobono, Rinaldini e Romairone. Assente per squalifica Prati.
Il fischio d’inizio è domani domenica alle 20,30 al Carlo Zecchini di Grosseto.