MASSA MARITTIMA – È botta e risposta tra Pd e Alessandro Giuliani, candidato della lista di Paolo Mazzocco a Massa marittima.
Giuliani, sulla propria pagina Fb, ieri sera aveva sollevato dubbi «sulla candidatura del dottor Cecconi, candidato nella lista del PD per le comunali di Massa Marittima, questione posta da Paolo Mazzocco. Cecconi è interessato al concorso per primario del reparto di chirurgia di Massa, questo non è da interpretare come l’argomento del giorno per un po’ di polemica elettorale, bensì è l’evidenza reiterata, la prova provata dell’assolutismo etico culturale di quel partito infischiandosene dei riflessi che inevitabilmente potranno ricadere sulla persona in discussione e sul giogo psicologico che potrà subire; per esemplificare, se, come ci auguriamo tutti, il dottor Cecconi vincerà il concorso, come potrà svincolarsi dalla possibile battuta di qualcuno del Pd: “ha vinto perché era nella nostra lista”? Come si fa a porre in queste condizioni un professionista di quel livello?» chiede Giuliani
«Ma non è l’unico caso. Poniamoci l’interrogativo: la candidata del Pd Irene Marconi, che da poco è diventata dipendente del Comune di Roccastrada, grazie ad un concorso fatto mentre era assessore del Pd a Massa Marittima, può aver beneficiato della sua posizione politica oppure si è trattato solo di merito e di competenze?»
A queste affermazioni risponde oggi il Pd: «Oltre il vuoto ci sono solo le male lingue. Il vuoto, a volte, fa paura. Quando poi il vuoto si applica alla politica preoccupa» precisano Giacomo Termine segretario provinciale del Pd e Flavio Zazzeri segretario dell’Unione comunale del Pd di Massa Marittima.
«Il signor Alessandro Giuliani, candidato consigliere nella lista di Fratelli d’Italia di Paolo Mazzocco a Massa Marittima, evidentemente a corto di argomenti e di proposte sul governo del Comune, ha deciso di usare la tecnica della illazione costruendo una serie di congetture nei confronti del dottor Simone Cecconi e della candidata sindaco Irene Marconi. L’obiettivo è agire sui suoi avversari denigrandone l’integrità morale, costruire castelli di parole per paventare chissà quale percorso politicamente non trasparente».
«Mancano pochi giorni alle elezioni e non stupisce, ma preoccupa questa scelta che sostituisce le maldicenze alle proposte, alle idee per la comunità, alle legittime critiche sul passato e sulle capacità dell’avversario. Fermatevi o fermateli. Non vi seguiremo su questa strada, ma non smetteremo mai di rivendicare equilibrio e trasparenza. Confrontiamoci, come fatto ieri sera con gli altri candidati, anche duramente sui programmi e sulle prospettive indicate per la comunità di Massa Marittima, ma non mettiamo in discussione l’integrità morale di un professionista e di una donna che lavorano e hanno sempre lavorato per il bene della collettività» conclude.