GROSSETO – Lunedì 13 maggio presso la “Fondazione il Sole”, si è svolto il primo incontro pubblico del Comitato cittadino “No al trasferimento cavalli CeMiVet”.
«Nato per dar voce a tutti i cittadini che ritengono ingiusto il ridimensionamento del Centro Militare Veterinario di via Castiglionese – spiega una nota del gruppo-, il comitato si pone l’obiettivo di mantenere in vita una struttura tra le più antiche di Maremma. Il CeMiVet (conosciuto anche come “Centro raccolta quadrupedi”) fu infatti istituito nel 1870, ad oggi è il principale allevamento equino dell’Esercito italiano. Il CeMiVet di Grosseto, grazie al gruppo veterinario altamente qualificato e alla struttura presente, è autonomo nella fecondazione delle cavalle riceventi, che per tutti i mesi di gestazione vengono controllate e accompagnate fino al parto, i puledri poi vengono oltre che allevati, maneggiati e ammansiti fino ai tre anni, per poi essere destinati alle forze armate per doveri istituzionali di rappresentanza e agonistici sportivi».
«Il centro inoltre è una risorsa che – come sostengono i promotori del comitato – dà impulso all’economia locale e allo sviluppo del territorio, andrebbe quindi valorizzato e non ridimensionato o trasferito altrove».
Alla creazione del Comitato hanno fatto seguito altre iniziative volte a dare spazio e voce ai cittadini favorendo il dibattito pubblico. E’ nata la pagina facebook del comitato https://www.facebook.com/profile.php?id=61559381445603 , è possibile inoltre firmare una petizione sulla piattaforma change.org.
Tra sabato 18 e domenica 19 maggio, nell’area d’ingresso lato Decathlon del centro commerciale Maremá saremo presenti con un area attrezzata per l’informazione e la raccolta firme.