CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – Iniziati i lavori di escavo del canale alla foce del porto di Castiglione della Pescaia e della darsena comunale.
Con l’approvazione del bilancio previsionale, alla fine di dicembre 2023, il Comune ha stanziato 200 mila euro per l’effettuazione dei lavori. Subito gli Uffici sono stati messi in moto ed è stato attivato l’iter per l’ottenimento delle relative autorizzazioni previa analisi del materiale di escavo ai fini della sua classificazione, le batimetriche necessarie per la realizzazione del progetto, l’affidamento dei lavori e la successiva acquisizione dell’Ordinanza della Capitaneria. Durante la predisposizione del progetto di dragaggio della darsena è emersa, a seguito di segnalazione dei pescatori e della stessa Capitaneria, la necessità di intervenire sull’imboccatura del porto canale per rimuove un accumulo puntuale di sedimenti sabbiosi che rendeva difficile l’ingresso alle imbarcazioni di medie-grosse dimensioni, quali i pescherecci.
I lavori di escavo verranno attuati dai sommozzatori con tubi e pompe aspiranti direttamente dal fondale, con partenza dall’area della foce per rendere il canale nuovamente navigabile a profondità fino a 2,5 metri, nell’ultimo tratto in uscita, e far si che le paranze potessero rientrare in porto a Castiglione della Pescaia dopo un inverno passato a Punta Ala. Tale intervento ha carattere provvisorio di risoluzione di un problema portuale inerente la navigabilità per le imbarcazioni più grandi, comune a molti altri porti limitrofi, ricadente su area demaniale marittima, di competenza regionale e statale. Una soluzione più ampia legata al dragaggio della aree esterne al porto è in fase di progettazione esecutiva, sfruttando la possibilità di una variante migliorativa sull’appalto appena avviato dei lavori ripascimento della costa contro l’erosione costiera finanziato dalla Protezione Civile, che troverà una sua eventuale applicazione se approvato a partire dalla stagione invernale prossima. Si ricorda che pochi mesi fa è stato concluso il lavoro di tutto il dragaggio interno del porto canale grazie ai finanziamenti Regionali-Ministeriali per 1,4 milioni, che ha portato la profondità media oltre 3 metri su tutto il tratto fino al ponte.
Il materiale raccolto verrà depositato nell’angolo nord della darsena, opportunamente chiuso e delimitato con panne e da qua con escavatore caricato su camion per essere stoccato nella vasca poco distante già sistemata nel parcheggio dove rimarrà il tempo utile per asciugarsi e renderlo palabile e trasportabile all’impianto di recupero.
Una volta concluso l’escavo del canale, che durerà circa 10 giorni, salvo condizioni meteo marine avverse, i lavori si sposteranno in darsena con dragaggio delle aree di ingresso spazi manovra, nonché l’area degli ormeggi delle imbarcazioni di maggiori dimensioni.
La soluzione operativa scelta rende possibile operare con un cantiere mobile, lavorando in modo puntuale nei punti critici dell’imbocco, che all’interno della darsena, al fine di limitare i disagi dello spostamento della barche e nei limiti delle risorse assegnate, garantendo comunque il transito delle barche il fine settimana e negli orari fuori dalle lavorazioni di cantiere.
L’amministrazione ricorda, come da ordinanza, che la navigazione è consentita dal lunedì al venerdì prima delle 8:30 e dopo le 17:30, sabato e domenica la navigazione è libera.