CINIGIANO – Si è tenuta nella sala consiliare del Comune di Cinigiano la presentazione ufficiale del candidato sindaco Luciano Monaci e della lista civica “Abitare Insieme” che lo sostiene, in vista delle elezioni amministrative dell’8 e del 9 giugno.
Una sala piena ha fatto da cornice all’evento e al fianco di Luciano Monaci la squadra di Abitare Insieme:
· Giuseppe Oliveri 69 anni, neurochirurgo in pensione, vive a Monticello Amiata;
· Alessandro Bucci 51 anni, impiegato in associazione di categoria agricola, vive a Castiglioncello Bandini;
· Claudia Carrozzi 53 anni, impiegata amministrativa, vive nel Borgo di Santa Rita;
· Enza Pazzaglia 43 anni, dipendente settore alberghiero, vive a Porrona;
· Francesca Gennarelli 48 anni, impiegata amministrativa, vive a Cinigiano;
· Leonardo Meini 52 anni, insegnante e vicepreside, vive tra Monticello Amiata e Grosseto;
· Loriano Magrini 74 anni, tecnico agrario in pensione, vive a Sasso d’Ombrone;
· Marco Balocchi 45 anni, magazziniere, vive a Cinigiano;
· Rachele Tarsi 24 anni, barista, vive a Cinigiano;
· Sabrina Panfi 30 anni, dipendente azienda agricola, vive a Cinigiano.
“La lista civica Abitare Insieme nasce dalla volontà di intraprendere una nuova esperienza politica, che abbia come forza trainante il coinvolgimento diretto della comunità nella gestione della cosa pubblica – affermano gli esponenti della lista -. L’impegno è l’avvio di un progetto collettivo, con una squadra composta da donne e uomini fortemente legati al territorio, in cui, con l’ascolto, la condivisione e la partecipazione, si possa creare concretamente un collante fra i cittadini dell’intero Comune di Cinigiano e la macchina amministrativa”.
“La casa Comunale sarà la sede del dialogo e del confronto – proseguono -. Un luogo dove ogni voce potrà trovare ascolto, un luogo di incontro privilegiato con le parti sociali, gli imprenditori, le associazioni di categoria, le associazioni sportive, le associazioni di volontariato e di promozione sociale, e un fertile terreno per diffondere la cultura sociale e politica nel mondo giovanile. Il programma di Abitare Insieme per il Comune di Cinigiano è stato reso possibile grazie alla partecipazione attiva e alla collaborazione di molti cittadini che, in stretto rapporto con i candidati, hanno permesso di delineare il programma di candidatura. Numerosi confronti pubblici, in cui il recepimento di istanze e la condivisione di intenti hanno creato il terreno fertile sul quale inaugurare un percorso per promuovere il concetto di “identità”, sostenere l’agricoltura, le attività commerciali e favorire il turismo, quali vocazioni primarie del territorio”.
“Questi alcuni dei temi portanti del programma di Abitare Insieme – dichiarano Monaci e gli altri candidati -. Difesa del paesaggio, in quanto vera e propria risorsa economica del territorio, elemento di attrazione per il turismo, per lo sviluppo economico del settore agricolo, dell’artigianato, del commercio e di tutte le attività imprenditoriali in genere. Grande attenzione sarà dedicata alla difesa dell’ambiente e del paesaggio nei confronti di progetti speculativi e inquinanti (geotermia, fotovoltaico, agri fotovoltaico), indirizzati a stravolgere la sua naturale vocazione territoriale. Saranno inoltre avviate azioni per un sempre maggiore coinvolgimento dell’Amministrazione nell’individuazione delle aree idonee e non idonee all’installazione di impianti fotovoltaici e agri fotovoltaici, nel rispetto delle prerogative di programmazione delle strategie territoriali. L’agricoltura offre un potenziale occupazionale rilevante. Sarà necessario attivare iniziative con l’intento di avvicinare i giovani all’agricoltura, tramite l’orientamento, l’istruzione, la comunicazione e con il coinvolgimento dell’imprenditoria agricola. Priorità sarà data all’istituzione di uno ”Sportello di legalità sanitaria”, per assicurare al cittadino la tempestività delle prestazioni diagnostiche e terapeutiche, così come previste dalle vigenti norme nazionali e regionali, attualmente troppo spesso disattese. Saranno inoltre avviate azioni per migliorare le prestazioni sanitarie e sociosanitarie erogate sul territorio attraverso il potenziamento e la creazione di strutture e presidi territoriali e il rafforzamento dell’assistenza dei medici di famiglia”.
“Abitare Insieme è crescita collettiva – conclude la lista -. Un traguardo che sarà possibile raggiungere solo sostenendo attivamente questo progetto di comunità”.