CINIGIANO – Il candidato a sindaco del comune di Cinigiano alle prossime elezioni amministrative lo aveva già promesso nelle prime dichiarazioni di intenti e adesso, dopo accurate consultazioni e attente valutazioni, è pronto a far conoscere a tutti chi entrerà a far parte della sua lista civica “Fare Cinigiano”.
“Una lista formata da donne e uomini – dichiara Fare Cinigiano -, tutti abitanti nel territorio comunale e provenienti in prevalenza dal mondo agricolo imprenditoriale (sostanziale per un significativo cambio di passo del comune) ma anche dal mondo della cultura, dell’università, del terzo settore e dell’associazionismo. Fra di loro figurano anche giovani nati da famiglie provenienti sia da paesi comunitari che extra-comunitari, a dimostrazione che il cambio di passo auspicato dalla lista Lanzini riguarda da vicino un nuovo modo di abitare, concepire e governare il territorio nel vero senso del civismo e dell’integrazione culturale, come pure giovani che hanno fatto del territorio di Cinigiano la loro scelta di vita”.
“Un gruppo quindi giovane (la media dell’età dei componenti la lista non arriva a 40 anni), dinamico e preparato, ma soprattutto innamorato del proprio territorio e che non vede l’ora di fare qualcosa di concreto per la propria gente. Il civismo è una cosa seria e importante, si fonda sul desiderio di amministrare bene un piccolo Comune che ha la necessità di avere le persone giuste e motivate nel posto giusto”.
Ecco i nomi (in ordine alfabetico):
Daniele Barsanti anni 57 lavoratore dipendente
Filippo Becchi anni 51 impiegato
Luca Fabiani anni 41 imprenditore agricolo turistico
Mattia Giannetti anni 25 imprenditore edile
Enxhi Kaja anni 27 operatore sanitario
Bianca Niculita anni 23 laureanda
Clarissa Pieraccini anni 24 imprenditrice agricolo turistica
Daniele Puggioni anni 48 imprenditore
Angela Salusti anni 65 perito agrario
Arianna Sani anni 28 impiegata
“La chiarezza di idee della lista Fare Cinigiano si legge già a partire dal logo – prosegue Giovanni Lanzini -: una stretta di mano sopra le verdi colline. Un simbolo semplice ma estremamente significativo: la stretta di mano è ancora oggi più di un semplice saluto. È un patto fra le persone, come si addice ad una lista veramente civica, e con il territorio nel proseguo di una antica alleanza fra la nostra gente e la nostra terra che non dovrà mai venire meno. Questo simbolo racchiude inoltre tutte le motivazioni che ispirano il programma di mandato: un patto di fiducia e di concretezza con un programma concreto e realizzabile che non sarà il solito “libro dei sogni” ma che conterrà “dieci cose da fare subito”, come annunciano Lanzini e la sua squadra. I punti principali del programma infatti riguarderanno il welfare, la sanità, la sicurezza, l’economia, il lavoro, l’ambiente, l’energia, la cultura, il turismo e il volontariato e saranno resi presto disponibili nei dettagli ed espressi con linguaggio chiaro e concreto senza i soliti giri di parole del classico ‘politichese elettorale'”.
“Il candidato sindaco – conclude Fare Cinigiano – ricorda inoltre la sua linea diretta con i cittadini del comune di Cinigiano, sia via email scrivendo a: giovannilanzinisindaco@gmail.com oppure tramite whatsapp al numero 333 9905662. Sarà felice di rispondere a domande, proposte e suggerimenti”.