CASTIGLIONE DELLA PESCAIA – L’amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia ha superato la verifica della Bureau Veritas Italia Spa, l’organismo dell’Unione Europea che valuta le prestazioni ambientali fornite dagli enti locali, ottenendo il rinnovo della certificazione ambientale Emas.
“I dati e le informazioni presentati dal Comune nella dichiarazione ambientale rispondono a tutte le prescrizioni del regolamento (Ce) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 novembre 2009, necessarie all’ottenimento della certificazione – afferma l’Amministrazione comunale -. Dalla verifica non risultano infatti elementi che attestino l’inosservanza degli obblighi normativi applicabili in materia di ambiente, fornendo un’immagine affidabile, credibile e corretta di tutte le attività che l’Ente svolge nella tutela ambientale. Un riconoscimento che certifica il lavoro svolto nella giusta direzione da parte dell’Amministrazione comunale di Castiglione della Pescaia”.
Il rispetto del regolamento (Ce) n.1221/2009, impone all’amministrazione di applicare all’interno dei progetti e dei bandi pubblici, i criteri ambientali minimi (Cam) e le migliori pratiche di gestione ambientali (Bemp), in tutti i settori: tali indicatori consentono di determinare i livelli delle prestazioni dell’amministrazione comunale in materia di certificazione ambientale. Altri indicatori che vengono valutati riguardano la Gestione ambientale per gli uffici sostenibili come il consumo energetico, la produzione di energia da fonti rinnovabili e le emissioni di gas serra derivanti sia dalla combustione di metano che dai consumi di energia elettrica (degli edifici comunali e dell’illuminazione pubblica), il Consumo di acqua dell’edificio comunale, che deve essere inferiore a 6,4 m3 per dipendente, ed il Consumo di carta (< 15 fogli/dipendente).
Per ottenere questo riconoscimento, il Comune deve stabilire una propria politica ambientale, ovvero prefissarsi degli obiettivi e principi di azione di rispetto dell’ambiente e istituire un sistema di gestione ambientale, cioè un sistema di gestione dotato di una struttura, una pianificazione, pratiche, procedure e risorse che consenta di sviluppare ed attuare la politica ambientale precedentemente prefissata.
La dichiarazione ambientale viene inoltre corredata con i dati qualitativi delle acque di balneazione e delle acque reflue in uscita dai depuratori comunali, in cui le percentuali di abbattimento di Bod5 (Biochemical Oxigen Demand), Cod (Chemical Oxigen Demand) e Sst (Solidi sospesi totali) devono mantenersi al di sopra di determinate percentuali (Bod5 ≥ 80%, Cod ≥ 75 %, SST ≥ 90 %) per essere conformi ai limiti normativi. Per di più vengono anche esposte e controllate le percentuali della raccolta differenziata ed indifferenziata degli ultimi anni elencando anche le azioni e iniziative messe in pratica dal comune e dalla popolazione per favorire il riciclo e riutilizzo dei rifiuti. Nel 2023 infatti, grazie alle molteplici iniziative e campagne volte al riciclo, è stato superato per la prima volta il 60% di raccolta differenziata, traguardo molto importante in quanto l’anno precedente era stato di poco superiore al 47%.
“Il Comune ha scelto volontariamente di gestire le proprie attività che possono avere impatto sull’ambiente, attraverso una serie di azioni e di strumenti di gestione strettamente correlati fra loro, che perseguono l’obiettivo di tutelare l’ambiente e implicano una costante sorveglianza e misurazione delle prestazioni ambientali, oltreché un costante impegno nell’individuare obiettivi di miglioramento continuo e programmi finalizzati alla riduzione dell’inquinamento ambientale, nell’ottica di favorire una richiesta turistica di qualità, fondata sulla ricerca di una vacanza sana vissuta in armonia con l’ambiente -conclude l’Amministrazione comunale -. E l’impegno in campo ambientale è dimostrato dai numerosi premi e riconoscimenti ottenuti negli anni, che costituiscono oggettivi elementi di eccellenza: la “Bandiera Blu” e “Spighe Verdi” rilasciate dalla Fee e le “Cinque Vele” di Legambiente e Touring Club; la “Bandiera Gialla per i Comuni Ciclabili rilasciata dalla Fiab, la Certificazione Iso 14001 e la Registrazione Emas”.