ROMA – I ragazzi dell’istituto comprensivo Leopoldo 2 di Lorena di Follonica, hanno incontrato il Papa. Un incontro molto suggestivo quello avvenuto nell’aula Paolo VI della Città del Vaticano.
All’interno del progetto “Trasformiamo il futuro, per la pace con la cura”, i bambini delle classi 4°A-B-C della scuola primaria Don Milani e i ragazzi delle classi 1°A e 2°A della scuola secondaria di I grado Arrigo Bugiani, guidati dalle loro insegnanti e dalla dirigente scolastica Paola Brunello, hanno avuto l’opportunità di incontrare Papa Francesco e condividere con lui un emozionante momento di riflessione sulla pace e la cura del nostro mondo.
Nella suggestiva atmosfera dell’aula Nervi, insieme a seimila studenti provenienti da tutta Italia, i piccoli “artigiani di pace” hanno vissuto un’esperienza di profonda ispirazione e coinvolgimento, partecipando attivamente all’evento organizzato dalla Rete di scuole per la pace, di cui l’istituto Leopoldo II di Lorena fa parte, a seguito della sottoscrizione del Patto di Assisi.
Durante l’incontro, grande è stata la commozione per l’esibizione sul palco di alcuni studenti dell’istituto follonichese, onore riservato a solo quattro scuole selezionate tra le presenti
«Visibilmente emozionati, Linda Costanzo, Leonardo Mocellin e Giulia Sofia Pastor, delle classi quarte della scuola Don Milani, hanno letto con fierezza e determinazione un appassionato discorso, frutto delle riflessioni collettive di tutti gli alunni sul tema della cura. Accanto ai più piccoli, quindici studenti della scuola secondaria Arrigo Bugiani hanno impreziosito la scena, componendo con grandi cartelloni colorati la scritta Prendiamoci cura» afferma la scuola.
La presenza della cantautrice Erica Boschiero, che ha accompagnato l’incontro con una nuova canzone di pace ispirata alla filastrocca di Gianni Rodari “Dopo la pioggia”, ha reso l’atmosfera ancora più speciale.
«Un altro momento profondamente significativo è stato quello dei doni per Papa Francesco. Numerosi partecipanti hanno consegnato lettere, disegni e messaggi legati a un fiore di carta, esprimendo il proprio impegno personale nella costruzione della pace e della cura per il nostro mondo».
Gli studenti che hanno lavorato con i Quaderni degli Esercizi di Cura o di Pace hanno così avuto l’opportunità di condividere con Papa Francesco i risultati del loro impegno, dimostrando concretamente il proprio contributo per la costruzione di un futuro di pace.
L’utilizzo degli hashtag #graziepapafrancesco e #scuoledipace sui social media ha permesso di condividere in tempo reale l’esperienza con una vasta comunità, amplificando l’impatto e l’importanza di questo evento.
«In conclusione – fanno sapere dalla scuola -, l’incontro con il Santo Padre è stato un momento di grande ispirazione e di impegno verso un mondo migliore, ricco di emozioni e significati, che ha lasciato un’impronta profonda nei cuori e nelle menti di tutti i partecipanti. I docenti dell’Istituto follonichese credono fermamente che gli insegnamenti e gli ideali condivisi durante questa giornata e in tutto il percorso scolastico che stanno facendo possano continuare a guidare e ispirare le azioni di tutti noi nel futuro».