FOLLONICA – «Tanta gente così non c’era neanche al mio matrimonio». Con una battuta Matteo Buoncristiani rompe il ghiaccio parlando di fronte alla platea nel giardino del Casello Idraulico in occasione del lancio della sua campagna elettorale e della sua presentazione pubblica alla città.
41 anni, avvocato, civico, Buocristiani è il candidato sindaco del centrodestra a Follonica, una colazione che vede oltre ai partiti tradizionali come Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati anche una parte civica che sarà rappresentata dalla “lista del sindaco”.
Emozionato e sorridente Buoncristiani ha sfidato anche la pioggia: appena iniziato il suo discorso tra un applauso e un coro “Matteo, Matteo”, il maltempo ha costretto lui e tutti i presenti a fuggire nella sala interna del Casello.
«Partiamo con un grande spirito – ha detto Buoncristiani – perché appena la notizia della mia candidatura è diventata ufficiale io e tutta la mia squadra abbiamo trovato un ottimo clima, una voglia di cambiare rispetto a come è stata gestita Follonica in questi anni. Questo ci fa capire che possiamo andare verso la vittoria».
A sostenere Buoncristiani almeno quattro liste, mentre sembra ancora in standby un eventuale accordo con Eleonora Goti e con la sua civica “Prima Follonica”. Nessun commento infatti da parte del candidato del centrodestra, anche se la candidata civica qualche giorno fa aveva confermato un’apertura al confronto con Buoncristiani.
«Vogliamo offrire a Follonica una visione nuova – ha aggiunto Buoncristiani – perché fino ad oggi senza alternanza questa opportunità non c’è mai stata. Adesso non si tratta più di scegliere tra destra o sinistra, ma la partita si gioca tra il vecchio e il nuovo».
In sala ad accompagnare questo debutto pubblico di Buoncristiani, la moglie e il figlio, ma anche tanti rappresentanti politici: da Fabrizio Rossi, coordinatore regionale di Fratelli d’Italia a Luca Minucci, coordinatore provinciale, dalla senatrice Simona Petrucci, al vice coordinatore provinciale di Forza Italia Alessandro Ulmi, al commissario provinciale della Lega Massimiliano Baldini.