FOLLONICA – L’esperienza di dieci anni alla guida di Firenze, la visione di città che cambia, i progetti per il presente e il futuro, il confronto tra realtà diverse, ma simili nei problemi da affrontare e nelle soluzioni da trovare.
Dario Nardella, sindaco di Firenze, è arrivato in Maremma per sostenere la candidatura a sindaco di Andrea Pecorini nell’iniziativa promossa dal Partito democratico e dedicata al tema della Follonica del futuro.
«Le città possono e devono collaborare tra di loro perché, al di la della dimensioni i problemi spesso sono gli stessi: dobbiamo occuparci di rigenerazione urbana, di mobilità, di sicurezza, la promozione turistica, la manutenzione. Con Andrea l’idea è quella di condividere esperienze, io da sindaco uscente dopo dieci anni e lui, spero, da sindaco entrante. Penso che il ruolo di Firenze sia sempre di più quello di aprirsi ai territori delle altre province, per essere la “capitale” della Toscana, ma non “matrigna” che con grande rispetto faccia da traino per tutte le altre aree della regione ad iniziare per esempio dal turismo».
A giugno si voterà per le amministrative, ma anche per le europee. Nardella è tra i possibili candidati nelle liste del Pd. «La sfida delle Europee è molto interessante, se il Pd mi candiderà io sarò pronto a fare il mio massimo per la Toscana, facendo gli interessi di tutti i territori della Regione».
Soddisfatto dell’iniziativa il candidato Andrea Pecorini. «Sono onorato di accogliere Nardella a Follonica: con Firenze, negli ultimi anni abbiamo avuto molti legami, ad iniziare dal gemellaggio del mercato coperto delle due città, facciamo parte insieme nel coordinamento degli enti per la Pace, e poi c’è tutta la partita sulla rigenerazione urbana che ha visto Firenze investire molto e anche Follonica, in piccolo, essere un modello per lo sviluppo delle città».