GAVORRANO – «Se dovessi raccontare tutto questo con una sola parola, senza alcuna esitazione direi “delusione”. È certamente questo il sentimento che prevale nel mio stato d’animo dopo circa sei mesi di permanenza nel Consiglio comunale, ai quali va sommata l’esperienza già maturata nei mesi precedenti all’interno del gruppo “Gavorrano Progressisti Uniti”».
Esordisce così il consigliere comunale Andrea Bartolozzi che decide lasciare il gruppo di maggioranza di centrosinistra per entrare nel gruppo di opposizione di centrodestra “Noi per Gavorrano”.
«Alla luce di questa evidente ed innegabile delusione, mi trovo oggi costretto a lasciare il gruppo consiliare di maggioranza – spiega Bartolozzi -, sul quale ho vanamente investito e creduto a lungo. Pur essendomi da subito messo a disposizione del gruppo, addirittura ritirando circa un anno fa la mia personale candidatura a sindaco, ho nel tempo acquisito la consapevolezza di essere stato ritenuto solo ed esclusivamente un mezzo utile per perseguire gli interessi di chi oggi governa questo Comune. Usato, e nulla più».
«Nemmeno di fronte ad argomenti delicati e fondamentali come la sanità, sulla quale posso vantare una certa conoscenza, sono mai stato reso partecipe di iniziative e decisioni assunte nel tempo dall’amministrazione e dalla giunta. Segno evidente che la mia figura umana e professionale, nonché la mia presenza, è relegata solo ed esclusivamente a mero interesse di chi guida la macchina amministrativa».
«A farmi maturare definitivamente questa delicata scelta è stato certamente anche il fatto che nella sinistra gavorranese non vi è premeditatamente spazio per le nuove leve. Come molti raccontano, ma come troppi fanno finta di non sapere, in modo subdolo si fanno sempre presenti ingombranti figure del passato che si assumono ancora oggi l’onere di influenzare, od anche furbescamente imporre, le linee politiche e programmatiche da perseguire nel territorio».
«Non condividendo affatto questa metodica di lavoro, in data odierna ho presentato al sindaco Stefania Ulivieri le mie dimissioni dal gruppo consiliare. In virtù di ciò, e visto quanto stabilito dal regolamento comunale, nella convinta veste di civico transito nel gruppo consiliare di minoranza. Da lì continuerò a svolgere il ruolo di consigliere comunale, affidatomi da molti cittadini ai quali sono ancora oggi grato; con coscienza costruttiva farò quanto nelle mie possibilità per migliorare le qualità della vita nel territorio gavorranese».