GROSSETO I dipendenti del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud hanno un nuovo contratto integrativo aziendale per il biennio 2024-2025. Le sigle sindacali coinvolte nella firma dell’accordo sono Flai-Cgil, Fai-Cisl e Filbi-Uil.
Recepite gran parte delle richieste dei lavoratori, a partire dal premio di risultato annuo lordo che viene incrementato sia nel 2024 che nel 2025 rispetto a quello del 2023. Vengono anche previsti bonus per progetti speciali e di responsabilità, che rappresentano un’ulteriore valorizzazione dell’impegno dei dipendenti. A livello regionale sarà poi discusso e approvato un nuovo regolamento per disciplinare l’erogazione degli incentivi alla progettazione. Sempre nell’ottica della valorizzazione del personale interno, e vista l’importanza del servizio svolto, viene introdotta un’indennità di capo scorta tecnica: questo ruolo dovrà essere assegnato a rotazione tra i dipendenti in possesso dell’attestato di abilitazione.
Per andare incontro alle esigenze familiari dei dipendenti è stata prevista ulteriore flessibilità in uscita, nel rispetto dell’orario di lavoro disciplinato dal contratto nazionale di lavoro. Viene infine istituito un fondo di 20.000 euro annui per il welfare aziendale.
“Ascoltare le esigenze dei dipendenti è fondamentale – afferma Fabio Bellacchi, presidente del Consorzio di Bonifica 6 Toscana Sud – la nostra squadra è composta da circa 100 persone tra operai e impiegati e l’attenta gestione del personale rappresenta per noi una priorità. Anche per questo nell’istituire il fondo per il welfare aziendale abbiamo costruito un gruppo di lavoro interno che si occuperà proprio di questo ambito, mentre sono previsti incontri con le rsa ogni sei mesi”.
“Da parte nostra – aggiunge il direttore generale Fabio Zappalorti – è massima l’attenzione alle proposte dei dipendenti. Non vogliamo soltanto un ente efficace ed efficiente nel rispetto dei cittadini-utenti, ma anche un luogo nel quale i lavoratori possano sentirsi valorizzati e parte di un sistema che funziona. Gli incontri tra dipendenti e dirigenti e responsabili dei vari settori sono già previsti e ovviamente continueranno, in un percorso di crescita reciproca”.