ARCIDOSSO – A meno di sorprese delle ultime settimane ad Arcidosso, uno dei comuni amiatini che andrà alle urne l’8 e il 9 giugno prossimi, gli elettori si troveranno a scegliere tra quattro liste e quattro candidati a sindaco. Se da una parte infatti sembra scontata la ricandidatura del primo cittadino uscente Jacopo Marini, pronto a lanciarsi per la corsa al suo terzo mandato, come anche quella di Marcello Bianchini che da tempo sta lavorando ad un progetto civico, dall’altra parte il centrodestra potrebbe presentarsi agli elettori con due liste alternative. Una alla quale sta lavorando Guendalina Amati, consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia e appena riconfermata consigliere provinciale, e l’altra, sempre di centrodestra, che avrebbe messo già d’accordo diversi esponenti storici della destra arcidossina. Le manovre delle Amati, per la formazione di una lista che si vocifera potrebbe accogliere anche qualche esponente di estrema sinistra, non sarebbero inffatti piaciute a chi solitamente è abituato a sostenere il centrodestra.
Insomma il centrodestra questa volta ad Arcidosso potrebbe presentarsi agli elettori con due simboli sulla scheda. Dalle ultime notizie di questi giorni comunque sarebbe certa la corsa dell’Amati non come candidata sindaca, ma come candidata consigliera. Guandalina Amati infatti già cinque anni fa si era presenta come candidata sindaca.
A breve si dovrebbe saper di più sopratutto sui possibili candidati a sindaco del centrodestra, ma ormai sembra certo che non siano margini per avvicinare le due parti.
