GROSSETO – Una sorpresa davvero inaspettata. Il secondo compleanno della piccola Asia si trasforma in una doppia festa. La raccolta fondi lanciata da babbo Pino e mamma Valeria prosegue a gonfie vele. L’avevano varata qualche giorno fa, per per chiedere aiuto nel far fronte alle numerose spese mediche che servono a salvare la loro piccola.
I due genitori proprio oggi, 17 marzo, nel giorno del secondo compleanno della bambina, desiderano ringraziare tutte quelle persone che hanno dato il loro contributo. La piccola, affetta da patologie invalidanti, ha bisogno di costanti cure e per i genitori non è facile coprire tutti i costi. «Più di 100 persone hanno scelto di donare qualcosa per Asia – dice Pino Biaggioli, il babbo – per noi ogni cifra, anche la più piccola, è un aiuto fondamentale. Io, Valeria, insieme alla nostra piccola principessa guerriera desideriamo ringraziare sinceramente tutti quelli che hanno dato qualcosa».
Quello che la famiglia sta sperimentando è un vero bagno d’amore. «Oggi la casa dei nonni di Asia dove festeggiamo il suo compleanno, esplode di felicità – prosegue Pino – Non ce lo aspettavamo che così tante persone volessero aiutarci. Questa marea di amore nei confronti della nostra Asia ci commuove. Le spese mediche e i viaggi per le terapie rimangono tanti e lo stipendio del lavoro non basta mai, ma ora con questo aiuto potremo tirare un sospiro di sollievo per un po’».
La raccolta fondi, nel frattempo, prosegue, nella speranza di poter coprire un periodo di cure sempre maggiore. Ognuno può dare il proprio contributo sulla pagina dedicata, a questo link: https://gofund.me/02921565
La storia di Asia
Asia è nata prematura il 17 marzo del 2022. Era alta appena 32 centimetri e pesava 740 grammi. Ha dovuto combattere per la vita fin da subito, assistita dai medici dell’ospedale di Siena prima, e da numerosi specialisti tutt’oggi.
Si è salvata da un’emorragia cerebrale, ha subito un’operazione al cuore e quattro interventi agli occhi. Deve fare i conti con una diagnosi positiva alla displasia polmonare e con una difficoltà a deglutire che non le facilita un atto che a molte persone sembra tra i più facili da fare: mangiare.
Più recentemente le è stata diagnosticata anche la Distrofia miotonica tipo uno: malattia rara e senza cure definitive, che già dalla sua tenera età le consegna una pesante invalidità.
Asia però non si è mai arresa e anche se ancora non cammina, ci prova comunque come può. I genitori hanno assistito con gioia a ogni piccolo progresso fatto dalla loro piccola e anche se la strada sembra ancora lunga, confidano nel loro amore (coronato con il matrimonio in Comune il 6 marzo) e in quello di chiunque li voglia aiutare.