GROSSETO – Diamo forza ai negozi di moda delle nostre città e salviamo i saldi di fine stagione. È la campagna di Fismo Confesercenti per contrastare la crisi del settore abbigliamento che ha impattato anche sui saldi che non sono di fatto decollati.
Una stagione invernale che non è mai arrivata, date di avvio troppo anticipate, promozioni continue, distorsioni concorrenziali e assenza di regole stanno uccidendo i saldi. C’è chi vorrebbe abolirli.
«Noi di Fismo crediamo nei saldi e nel valore che hanno per gli esercenti – afferma Francesca Verdi per Fismo Confesercenti -. La nostra è una mossa coraggiosa, così non può continuare. Il nostro lavoro, la nostra professionalità, con il saldo tutto l’anno viene messa in discussione, per questo chiediamo regole nuove».
«Quelle che regolano i saldi risalgono infatti a 40 anni fa, quando le vendite on-line non esistevano e le stagioni erano stagioni; abbiamo posto l’esigenza di intervenire su data, durata ed assetto normativo – prosegue Fismo -. I saldi per gli esercenti del settore moda rappresentano un patrimonio economico, sociale e culturale che stiamo perdendo. Prima di tutto regole nuove: vendite sottocosto, promozioni, offerte speciali, Black friday sono i killer dei saldi, producono una concorrenza sleale, alterano gli equilibri del mercato».
Confesercenti chiede anche periodi dei saldi della durata di 30 giorni, con uno slittamento di almeno un mese per l’avvio, rispetto alle date oggi previste.
Per questo motivo Fismo ha anche creato un volantino con un QR code da inquadrare e chiede ai commercianti di far sentire la propria voce.