GROSSETO – 79 multe, 19 penali, 32 ripresi dalle telecamere. Il Comune di Grosseto sta spingendo contro l’abbandono selvaggio di rifiuti.
Sorvegliato speciale l’anello do via Giordania, su cui sono state installate quattro nuove telecamere e che da tempo è una strada sensibile da questo punto di vista.
«Adesso l’abbandono è un reato penale – afferma l’assessore Erika Vanelli -, si rischiano multe sino a 10mila euro che raddoppiano in caso di rifiuti pericolosi».
Purtroppo l’area era stata presa di mira da ditte che, invece di conferire i rifiuti legalmente, abbandonavano i propri scarti edili vicino ai cassonetti e in mezzo alla vegetazione.
Già da questo pomeriggio, come conferma anche il sindaco, Antonfrancesco Vivarelli Colonna, partirà la rimozione delle auto abbandonate.
Prima però dovranno essere svuotate dai rifiuti. Negli anni, infatti, auto e roulotte sono diventate una sorta di cassonetti su ruote (spesso in realtà neppure ci sono più le ruote, come i vetri, ma l’interno è zeppo di sacchetti pieni di immondizia).
L’operazione, svolta in collaborazione con Sei Toscana che, attraverso EcoTeti, sta materialmente rimuovendo i rifiuti con il granchio, andrà avanti per tutta la giornata. Più lunga la rimozione delle auto per cui intanto va valutato se ci sia un proprietario rintracciabile. In caso contrario anche in questo caso parte l’iter per la rimozione.
Spesso degrado chiama degrado. La speranza è dunque che strade pulite invoglino i cittadini a comportarsi bene. Se così non fosse, comunque, le telecamere faranno, si spera, da deterrente a nuovi abbandoni.