MONTE ARGENTARIO – «Grazie al contributo straordinario previsto dalla legge regionale 49 del 28.12.2023 per interventi di ripristino e messa in sicurezza di tratti di viabilità pubblica, il Comune di Monte Argentario potrà utilizzare il contributo fino ad un massimo di 2 milioni di euro di cui 300mila euro per l’anno 2024 e 1 milione e 700mila euro per l’anno 2025, che si è provveduto ad accertare all’ultimo consiglio comunale a procedere con la variazione di bilancio di previsione 2024/2026″.
Così i consiglieri comunali Marco Nieto, Maria Sabatini e Anna Laura Fedele per il gruppo “Per L’Argentario”.
«Ringraziamo la Regione Toscana ed in particolare il presidente Giani e l’assessore Leonardo Marras per aver destinato risorse mirate al completamento della nostra panoramica che collega Porto Ercole con Porto Santo Stefano e che si sono mostrati sensibili alla problematica fin prima dell’insediamento di questa amministrazione. Un’opera infrastrutturale importante, non solo dal punto di vista turistico, visti i bellissimi scorci panoramici che si possono godere, ma soprattutto dal punto di vista della sicurezza per la viabilità del nostro promontorio visto che sia Porto Ercole che Porto Santo Stefano non hanno vie alternative per uscire dai paesi. Questo finalmente permetterebbe ad entrambi i paesi di avere una via di fuga in alternativa alla principale».
«Particolarmente soddisfatti anche perché quest’opera era prevista nel nostro programma elettorale, esattamente al punto 15, della lista civica “Per l’Argentario”: ancora una volta si punta a realizzare qualcosa che avevamo nel nostro programma. Grazie ancora alla Regione Toscana per aver ascoltato le nostre necessità e per aver destinato risorse a questo importante progetto. Siamo grati per il sostegno e speriamo che questa Strada panoramica possa essere completata al più presto per garantire maggiore sicurezza e comodità a tutti i cittadini e turisti dell’Argentario. Non vediamo l’ora di poter vedere il progetto che sicuramente terrà conto delle peculiarità del territorio e l’ambiente dove andrà a collocarsi, magari utilizzando materiale particolarmente adatti per il contesto, come la tipologia di asfalto o la posa in opera di guard rail in legno ed altre accortezze sostenibili importanti per valorizzare, anche dal punto di vista ambientale e turistico, la strada stessa».