GROSSETO – Doveva essere una giornata come un’altra nella vita di un adolescente: alzarsi, andare a scuola, un pranzo veloce e poi il fine settimana con gli amici. Invece per Riccardo Radiconi di 15 anni si è fermato tutto.
Tutto è successo in pochi istanti, intorno alle 14 di ieri pomeriggio, 8 marzo, per le vie della città.
Il malore
All’uscita di scuola, in macchina con la mamma il ragazzo si sente male. La mamma si accorge subito, ferma l’auto all’altezza del bar Galli via Santerno e allerta i soccorsi. Sul posto arrivano l’automedica e la Misericordia di Grosseto e cercano di rianimarlo, ma per Riccardo non c’è niente da fare. Un malore fatale si prende la sua giovane vita sotto gli occhi della mamma e lascia un’intera città sotto choc.
La notizia della sua morte rimbalza nelle chat di genitori e studenti, un’informazione quasi incredibile, senza senso, perché è inconcepibile morire a 15 anni. I compagni di scuola dell’Iti, dove “Ricca” frequentava la classe seconda, non ci credono e anche gli amici della sua ex squadra di calcio sono sotto choc. Riccardo non si allenava più da un po’ di tempo, ma era rimasto nel cuore degli altri ragazzi.
Il cordoglio
«Una tragedia immane – dicono dalla società Grosseto Calcio -. Riccardo era tifoso del Grosseto e amante del gioco del calcio, sport praticato da piccolo nelle giovanili dell’Invictasauro. La società, profondamente scossa, esprime vicinanza alla famiglia per il terribile lutto, in particolare ai genitori, colpiti dal dolore insanabile causato dalla perdita in circostanze drammatiche di un figlio con ancora tutta la vita davanti. U.S. Grosseto 1912 piange il giovane Riccardo, ragazzo solare, appassionato dei colori biancorossi, espressione di una predilezione genuina per il calcio, volato in cielo troppo presto. Ciao Riccardo. Buon viaggio».
«Una di quelle notizie che non si vorrebbe mai sentire – sono le parole del sindaco di Grosseto, Antonfrancesco Vivarelli Colonna -: un giovanissimo strappato alla vita, improvvisamente. Come uomo, come padre e come rappresentante della Comunità grossetana, esprimo il mio più profondo cordoglio e la mia vicinanza alla famiglia e agli amici per questa terribile perdita».
Funerali
I funerali si svolgeranno oggi pomeriggio, 9 marzo, alle 14.30 al Cottolengo.