BOCCHEGGIANO – Sono due le persone che sono rimaste ustionate nel rogo che ha parzialmente distrutto il rifugio Sos animali interneational di Boccheggiano, nel comune di Montieri. Oltre alla titolare, una donna tedesca di 75 anni, anche un suo collaboratore. È lui che ha riportato le ustioni più gravi ed è stato trasferito al centro grandi ustionati di Pisa.
I due hanno cercato di fare il possibile per aiutare gli animali ad uscire salvando così alcuni cani paraplegici.
Ad essere danneggiata la casa della donna, dove viveva con i suoi cani e gatti. 20 cani sui 25 che vivevano con lei sono morti, tutti i pappagallini, poi gatti e conigli alcuni dei quali morti nel rogo altri intossicati dal fumo. Intatte, sembrerebbe, le altre strutture, che ospitano cavalli, asini, conigli e ogni genere di animali malati, abbandonati o randagi che la donna raccoglie, cura, nutre e gestisce con l’aiuto di alcuni collaboratori.
L’incendio è scoppiato nella notte. Saranno i Vigili del fuoco a stabilirne le cause, se siano o meno accidentali.