SCANSANO – “Un segnale di attenzione verso chi decide di intraprendere una attività economica, nella speranza che serva da stimolo e incoraggiamento”. Così il sindaco Maria Bice Ginesi annuncia l’approvazione in Consiglio comunale, con i voti della maggioranza di centrosinistra, della delibera che azzera gli oneri concessori per i cambi di destinazione d’uso di locali e fondi da destinare ad attività commerciali, artigianali e servizi. Una misura applicabile nei centri storici, Scansano e Montorgiali, e in tutti i centri abitati del Comune.
“Abbiamo voluto dare – spiega la prima cittadina – un segnale seppur piccolo, di attenzione per chi decide di avviare o spostare una attività economica nel nostro territorio. Scansano, come tutti i centri delle aree interne soffre per l’isolamento e la riduzione di attività economiche. Stiamo studiando iniziative che possano aiutare ed accompagnare nuove attività economiche generando occupazione e ne discuteremo con la popolazione in un percorso partecipato di informazione ed ascolto. Lavoro e servizi sono indispensabili per evitare lo spopolamento”.
Nella stessa delibera, il Consiglio comunale ha approvato, sempre a maggioranza, l’aumento, dal 10 al 15 per cento, degli oneri concessori per la realizzazione di piscine private (dunque non riguarda le strutture ricettive e gli agriturismi).
“Anche questo – sottolinea Ginesi – è un segnale di attenzione per la tutela dell’ambiente e delle risorse idriche”.