MANCIANO – Si è svolto nella giornata di ieri, 5 marzo, il consiglio comunale convocato dai due gruppi consiliari sul tema della raccolta dei rifiuti nel Comune di Manciano.
I due gruppi consiliari “Cittadini Protagonisti” e “Unione dei cittadini per Manciano” hanno chiesto un impegno all’assessore all’ambiente Vignali e alla giunta comunale per risolvere le innumerevoli criticità che si sono manifestate in tutto il territorio in seguito all’installazione delle cosiddette postazioni informatizzate.
«Purtroppo – dicono Valeria Bruni e Rossano Galli – abbiamo dovuto assistere al solito atteggiamento dell’assessore che davanti ad una situazione non più sostenibile tende a scaricare le responsabilità sugli uffici comunali e addirittura accusa il gestore Sei Toscana di agire in “maniera unilaterale”, invece di assumersi la responsabilità della mala gestione della sua azione di governo».
«Paradossale vedere che l’assessore all’ambiente cerca di difendersi in consiglio comunale sminuendo i problemi e deresponsabilizzando il suo ruolo in questa vicenda, puntando il dito verso il gestore, quando lei stessa dopo cinque anni di nulla di fatto si è rivolta ad un consulente esterno per individuare puntualmente le nuove postazioni dei cassonetti. Considerato che alcune località del territorio comunale ne sono addirittura rimaste completamente sprovviste e la riorganizzazione del servizio sta procedendo con notevoli difficoltà e molto a rilento, i due gruppi hanno richiesto un cambio di passo e la risoluzione dei problemi che ogni giorno si riversano sui cittadini e sulle imprese trovando apertura solo nel sindaco e nel vicesindaco e non nell’assessore di riferimento».
«Abbiamo infatti apprezzato le parole del sindaco Morini che ha accolto il nostro punto di vista e ha ammesso che deve essere priorità della giunta ripristinare immediatamente il servizio ai cittadini, soprattutto nelle località rurali come il Santarello – continua la nota dei gruppi consiliari -. In qualità di promotori della mozione, esprimiamo però rammarico che il gruppo di maggioranza non abbia votato con coraggio favorevolmente la nostra richiesta, anche emendandola laddove risultava troppo vincolante, ma siamo comunque fiduciosi e aspettiamo di essere convocati nel tavolo di lavoro su questo argomento proposto dal vicesindaco Bulgarini».
«Riteniamo – concludono – che sia doveroso fare la nostra parte e metterci a disposizione per dare il nostro contributo e provare a risolvere questa situazione molto complicata nell’interesse della cittadinanza a prescindere dalle appartenenze politiche».