GROSSETO – Presentato questa mattina, alla presenza dell’assessore al Sociale Sara Minozzi, un bilancio dell’andamento del progetto “Centro diurno rurale per disabili”, promosso dall’associazione L’Altra città Ets.
Il progetto, finanziato quasi interamente attraverso il bando del Comune di Grosseto a favore del terzo settore, ha visto la realizzazione, anche grazie alla collaborazione con la cooperativa sociale “Solidarietà è Crescita”, di un centro diurno rurale per disabili attivo presso l’azienda agricola “Terra Nuova” nel Comune di Campagnatico.
Il centro diurno ha coinvolto, per 4 mesi, giovani e adulti con disabilità intellettiva e psichica in una varietà di attività: da quelle agricole, sportive, di pet therapy, ma anche musicali e artistiche.
Il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna e l’assessore al Sociale Sara Minozzi hanno sottolineato gli effetti positivi del centro diurno, evidenziando il miglioramento del benessere dei partecipanti e la promozione dell’autonomia attraverso esperienze uniche e coinvolgenti: “La progettualità proposta è senza dubbio meritevole – commentano – in quanto favorisce l’inclusione sociale di persone con gravi disabilità. L’Amministrazione è stata dunque ben felice di farsi carico, con un contributo di quasi 10mila euro, di questo progetto. Il nostro ringraziamento non può non andare all’associazione a tutti i suoi volontari con cui collaboriamo, ormai da anni, nell’interesse comune dei nostri ragazzi”.
Presente anche l’assessore al Bilancio Simona Rusconi da sempre vicina alle associazioni del terzo settore, anche attraverso l’erogazione del bando “Bucalossi”, che va a finanziare investimenti su attrezzature o luoghi adibiti alle attività svolte dalle associazioni.