GROSSETO – Quella di Grosseto è una delle 20 province italiane beneficiarie di un finanziamento di 100mila euro, selezionate nel 2023 partecipando alla manifestazione di interesse del bando “Game Upi tutti in campo, nessuno escluso”, l’iniziativa dell’Unione delle Province d’Italia finanziata dal dipartimento per le Politiche giovanili e il servizio civile universale, per promuovere nei territori eventi di sport di comunità, che sappiano sensibilizzare ad uno stile di vita sano e favorire la partecipazione alla pratica sportiva dei giovani con disabilità, coinvolgendo le loro famiglie per costruire una società più inclusiva.
Si chiama “Insieme… sportivaMente” il progetto che è stato presentato dalla Provincia di Grosseto come capofila di un partenariato che coinvolge Upi regionale, le Province di Siena e Arezzo, Uisp Grosseto, Uscita di sicurezza Società cooperativa sociale onlus Grosseto; Skeep Grosseto, Gea Basket Grosseto, due scuole superiori della provincia di Grosseto, l’Istituto alberghiero ‘Leopoldo II di Lorena’ e il Liceo sportivo ‘Aldi’; una scuola superiore della provincia di Siena: l’Istituto alberghiero ‘Pellegrino Artusi’ di Chianciano; e una scuola superiore della provincia di Arezzo: l’stituto omnicomprensivo Statale ‘Fanfani-Camaiti’ che comprende l’Istituto Professionale Statale Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera “Buonarroti” di Caprese Michelangelo.
È appena terminata la fase preparatoria e il progetto entra nel vivo con la realizzazione delle attività rivolte ai giovani dai 14 ai 35 anni che coinvolgeranno tutti i partner. L’investimento complessivo è di 134mila euro di cui 34mila coperti dai partner. Le azioni interessano i quattro ambiti previsti dal bando: sport e promozione di stili di vita sani, sport e disabilità, sport e comunità, giochi interprovinciali senza frontiere. Il progetto prevede la realizzazione negli istituti alberghieri coinvolti, di laboratori con la partecipazione di esperti per indirizzare i giovani verso una corretta e sana alimentazione. Saranno organizzate dalle associazioni coinvolte attività sportive inclusive, all’aria aperta, di squadra e individuali. Il progetto culminerà nei giochi interprovinciali senza frontiere che si svolgeranno a Latina: la squadra composta da 10 ragazzi e ragazze della provincia di Grosseto si misurerà con i coetanei delle province di Lucca, Perugia, Terni, Fermo, Viterbo e Sassari.
“Un progetto che incentiva il protagonismo dei giovani – ha commentato la consigliera provinciale Cecilia Buggiani –, ai quali viene chiesto di mettersi in gioco per costruire una società più inclusiva. Interessante anche l’esperienza dei giochi interprovinciali per aprire i nostri ragazzi al confronto con i coetanei di altre province d’Italia”.
“La Provincia di Grosseto – sottolinea il presidente Francesco Limatola – è da sempre molto attiva sulle Politiche giovanili e dopo il successo dei progetti Idee in Movimento, New Gender Action, Tana libero tutte e Cittadella Cult, siamo felici di portare avanti questa nuova serie di attività che ci consentono di rafforzare la nostra azione lavorando sulla promozione di stili di vita sani e sull’inclusione sociale”.
Game Upi prevede anche la costituzione di un Comitato Giovani, composto da un caposquadra per ognuna delle 20 Province selezionate in Italia. La Provincia di Grosseto tramite bando ha individuato Edoardo Furi, come suo portavoce che entrerà nel Comitato nazionale Giovani. Vista la grande partecipazione all’avviso di selezione e l’alto livello di preparazione di tutti i partecipanti la Provincia di Grosseto ha deciso di coinvolgere anche altri sei giovani, scelti in ordine di graduatoria, che coadiuveranno Furi e ai quali andrà un gettone di presenza.
Ecco i loro nomi: Edoardo Furi (portavoce) Niccolò Amerighi; Maciej Piotr Vella; Edoardo Bramerini; Cristian Marchini; Damiano Rosichini; Lorenzo Mantiglioni. Nella foto i giovani selezionati e i partner del progetto.