MASSA MARITTIMA – Gli studenti dell’indirizzo servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera hanno partecipato con il piatto “Scrigno di pancotto maremmano” alla rubrica “Il piatto antispreco” di Luca Galtieri e Marco Dottore, andata in onda nella puntata di sabato 2 marzo 2024 su Canale 5.
La troupe di Mediaset si è recata presso l’istituto Bernardino Lotti di Massa Marittima nel mese di febbraio e ha registrato il servizio con la partecipazione, oltre che degli studenti, del dirigente scolastico professor Angelo Salvatore Costarella, dei docenti dell’indirizzo e del personale Ata. Le riprese si sono svolte in un contesto didattico inusuale e a suo modo innovativo: caratterizzato da telecamere, luci, microfoni e con tempi precisi e cadenzati da rispettare, dove gli studenti, curiosi ed emozionati, hanno dimostrato di ben adattarsi con il massimo impegno.
Il tema della rubrica è la sostenibilità alimentare, e richiede di proporre un piatto composto da ingredienti che solitamente sono considerati scarti della lavorazione e avanzi delle preparazioni in cucina, tenendo conto delle filiere locali, della tradizione e della cultura gastronomica territoriale. I giovani chef dell’enogastronomico, coordinati dal docente di tecniche di cucina professor Marco Buccianti, hanno elaborato uno scrigno gratinato al forno, preparato con le foglie del cavolfiore sbollentate e farcite con un composto a base di pane raffermo, un pancotto cucinato con bucce di aglio e gambi di salvia, brodo vegetale e croste di pecorino grattugiate. Lo scrigno è stato servito con scarti di cipolla di Massa Marittima Pat stufati e una salsa di recupero preparata con gli scarti delle verdure del brodo vegetale.
Il pancotto, piatto che si ritrova nei ricettari locali, anche se ad oggi viene preparato di rado, può essere considerato il progenitore della più celebre pappa al pomodoro. Questa, infatti, è una sorta di pancotto a cui, a partire dal Settecento, venne aggiunto il pomodoro. Al piatto è stato abbinato un cocktail con la supervisione del docente di tecniche di sala-bar professor Luca Panerini. Un sour a base di succo di limone, aquafaba e sciroppo liquido di recupero di amarene e maraschino. Shakerato con infuso di lamponi e melograno di scarto, è stato servito, in alternativa alla classica coppetta da cocktail, nel “gotto”, tipico bicchiere della tradizione maremmana utilizzato per il vino, da qui il nome “Gotto di Maremma”.
Il dirigente scolastico esprime «gratitudine alle studentesse, agli studenti, ai loro insegnanti ed al personale Ata per l’impegno e la professionalità profusi in occasione di questa iniziativa, rilevando al contempo grande apprezzamento per la piena riuscita dell’evento, che ha visto tutti impegnati in un organizzato ed efficiente gioco di squadra. L’iniziativa, realizzata efficientemente in tempi ristretti, ha rappresentato un importante momento di crescita e condivisione nell’ambito delle attività professionalizzanti, dove gli studenti si sono approcciati con diligenza e spirito di abnegazione. Inoltre, hanno dimostrato anche una spiccata capacità di riservatezza, in quanto era stato chiesto il massimo riserbo su quanto svolto fino al momento della messa in onda del servizio».
Il servizio è disponibile e può essere rivisto sul sito di Striscia La Notizia nella sezione video.