GROSSETO – È stato rintracciato in provincia di Grosseto il neonato sottratto il 28 febbraio scorso dalla nursery dell’ospedale Santa Chiara di Pisa.
A portarlo via erano stati i genitori che temevano che il bambino gli fosse tolto dagli assistenti sociali.
Il padre, nordafricano, aveva avvolto il bambino in una coperta e si era dato alla fuga. Quando le infermiere sono andate a parlare con la madre, italiana, si sono accorte che anche lei era fuggita.
I genitori, che hanno anche un altro figlio più grande e che sono seguiti da tempo dai servizi sociali, avrebbero dovuto incontrare le assistenti sociali (il bambino era nato sette giorni prima della fuga e su di lui erano in corso accertamenti medici), ma temendo che il bimbo, da cui non volevano separarsi, gli fosse tolto, sono fuggiti.
Il personale sanitario ha allertato i carabinieri dopo l’allontanamento «di due genitori con il loro figlio, appena nato, senza la dovuta autorizzazione ed in mancanza dei previsti controlli medici».
I militari hanno avviato le indagini «per rintracciare quanto prima il bambino al fine di scongiurare eventuali ripercussioni negative sulle sue condizioni di salute».
Le ricerche diramate al Comando carabinieri della provincia di Pisa, estese poi alla provincia di Livorno si sono concluse in provincia di Grosseto dove la famiglia è stata rintracciata in un paesino dell’entroterra.
I componenti del nucleo familiare, rintracciati grazie al lavoro coordinato dalla procura della Repubblica di Pisa e del Tribunale dei Minori di Firenze e condotto dai Carabinieri di Pisa e di Grosseto, sono tutti risultati in buone condizioni di salute.