SORANO – La vice presidente della regione e assessore all’agricoltura, Stefania Saccardi, è intervenuta al tavolo dell’agricoltura promosso dal Comune di Sorano.
In risposta a numerosi quesiti posti durante il dibattito l’assessore ha sollevato il tema della reciprocità fra le produzioni agricole europee: non è possibile che il grano italiano sia sottoposto ad un numero stringente di regole e di controlli e poi arrivi in Italia grano da altri Paesi che hanno poche regole e ancor meno controlli.
A proposito dei ripetuti attacchi di predatori, problema posto dal sindaco di Sorano, Pierandrea Vanni, che presiedeva il tavolo e che ha fatto riferimento a «recenti pesanti razzie di pecore nel territorio del Comune», l’assessore ha ricordato che il piano lupo è scomparso da oltre un anno dal tavolo nazionale perché rispedito al ministero dell’ambiente perché ritenuto insufficiente. «Personalmente – ha precisato -, l’avrei approvato perché meglio un piano da rivedere e migliorare che il vuoto». Ha poi osservato che senza la zootecnia la provincia di Grosseto subirebbe un pesante danno non solo economico ma anche ambientale.
Infine ha annunciato che prima della fine dell’anno entrerà in vigore una nuova misura per le aziende colpite dai predatori con una indennità in base alle superfici utilizzate a pascolo.
Numerosi gli interventi nel dibattito a iniziare dai presidenti della Cantina di Pitigliano, del Caseificio di Sorano e della Cooperativa agricola di Pomonte, i rappresentanti di Cia, Flai Cgil e Fai Cisl, dell Ente toscano sementi, del consorzio di tutela delle terre del tufo e di numerose aziende fra le quali Sassotondo, il Frantoio di Sovana, Agricola Castel Montorio
Per il Comune di Sorano presenti anche l’assessore Tiziana Peruzzi, il consigliere delegato Giorgio Giulietti e i consiglieri comunali Pierluigi Domenichini e Roberto Santarelli.
Presenti anche Daniele Visconti, dirigente del dipartimento regionale agricoltura e i consiglieri comunali di Pitigliano Pierluigi Camilli e Mario Testa.