GROSSETO – La Cgil maremmana riunisce l’assemblea di delegate e delegati per un seminario di aggiornamento, denominato “comun-I-care”, sulle nuove misure previdenziali contenute nella legge di bilancio 2024.
Lo fa lunedì 4 marzo presso l’hotel Airone di Grosseto, con il contributo di Ezio Cigna, responsabile nazionale della Cgil per le politiche previdenziali. Con lui ci sarà anche Morena Mancorti, responsabile dell’articolazione maremmana delI’Istituto nazionale confederale di assistenza (Inca) della Cgil. A introdurre la mattinata di “comun-I-care”, dalle 10 alle 13, sarà la segretaria generale della camera del lavoro di Grosseto, Monica Pagni.
«Questo seminario di studio – spiega Pagni – è particolarmente importante perché le novità introdotte con l’ultima legge di bilancio, che, vorrei ricordare la Cgil ha fieramente avversato, sono drammaticamente peggiorative della cosiddetta legge Fornero. L’insieme di modifiche apportate dal governo Meloni, infatti, vanno a colpire soprattutto i lavoratori e le lavoratrici più vulnerabili sul mercato del lavoro, come le donne e i giovani. Categorie di persone che sono state particolarmente penalizzate in relazione alle rispettive caratteristiche quanto all’esito pensionistico della loro vita lavorativa. Quando si troveranno a dover uscire dal mondo del lavoro, cioè, si troveranno con pensioni molto basse. L’obiettivo di questa mattinata di approfondimento con delegate e delegati – conclude la segretaria della Cgil – è proprio quello di entrare nel merito dei meccanismi della legge che hanno portato al peggioramento eclatante della Fornero, per mettere i lavoratori nelle condizioni di fare le proprie scelte in modo più consapevole».