FOLLONICA – La città del Golfo avrà presto il suo Albo delle botteghe storiche: l’Amministrazione comunale ha recentemente approvato il regolamento e adesso le attività cittadine possono presentare la domanda per rientrare nell’elenco, ottenendo così il riconoscimento. Tutta la documentazione è scaricabile dal sito web dell’ente, basterà presentare la domanda entro il 19 aprile.
Possono fare richiesta tutti gli esercizi commerciali, gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e le imprese artigianali che si trovano a Follonica e che esercitano da almeno 70 anni. Non è necessario che la sede sia sempre la stessa: sono ammesse anche attività svolte in locali diversi da quelli originali, a prescindere dagli eventuali mutamenti di gestione o di proprietà a condizione che sia stato mantenuto lo stesso comparto merceologico. È inoltre necessario che siano stati mantenuti lo stesso marchio, insegna o denominazione dell’impresa.
«Follonica ha numerose attività storiche che oggi vogliamo valorizzare con l’istituzione di questo Albo – commenta il sindaco Andrea Benini –. Lo scopo è mettere in evidenza quelle attività che testimoniamo un pezzetto di storia di Follonica e che per molte e molti di noi costituiscono un patrimonio collettivo di ricordi».
«L’Albo delle botteghe storiche – commenta l’assessore al commercio Alessandro Ricciuti – vuole essere un riconoscimento a un lavoro fatto di grande passione e che contribuisce alla composizione della carta d’identità di Follonica, oltre ad essere un valido strumento di marketing territoriale. A tutte le imprese che avranno ottenuto il riconoscimento di ‘Bottega storica’ e che quindi saranno inserite nell’albo, verrà assegnata una targa identificativa realizzata dallo scultore follonichese Aviero Bargagli, che ringrazio per il bellissimo lavoro che sta svolgendo e che presto verrà mostrato. La targa comprenderà dei simboli che uniscono passato e presente, dagli etruschi a Leopoldo, e dovrà essere esposta all’esterno del locale e posizionata in modo che possa avere la massima visibilità».
Al momento sono state censite circa una ventina di botteghe storiche ma il numero è destinato a crescere.