BAGNO DI GAVORRANO – Termina sul 2-2, con due reti segnate nel finale, il match di andata della semifinale di Coppa Italia di Serie D tra Varesina e Follonica Gavorrano. Squalificato mister Marco Masi, in panchina siede Renato Vagaggini, mentre non è della partita il capitano Emilio Dierna, rimasto a casa per un’influenza.
Primo tempo combattuto tra le due squadre, che si apre con i biancorossoblù costretti al cambio per un infortunio ai danni di Masini, al suo posto Botrini.
Prima occasione per il Follonica Gavorrano all’11’: Brunetti di testa su calcio d’angolo trova appostato sulla linea di porta un difensore avversario, che riesce a spazzare la sfera. Poi Ceccanti dalla distanza con il sinistro da fuori trova la risposta del portiere.
Bravo anche Filippis dall’altra parte in un paio di uscite difficili sugli attaccanti della Varesina: al 13’ grande risposta sulla girata di tacco di Gasparri, a deviare sulla punizione battuta da Orellana.
Fase di studio fino al 29’ col diagonale di Mencagli con il destro che si chiude a lato dalla parte opposta.
Al 44’ minerari in vantaggio: Macrì su calcio d’angolo trova appostato Pignat, che di testa colpisce e, grazie alla deviazione di Pertosa, batte Santulli e porta in avanti i biancorossoblù.
In apertura di ripresa ci prova Grifoni su calcio di punizione con il destro, palla alta sopra la traversa.
Al 10’ la Varesina trova il gol del pareggio con Sali, che si trova a concludere davanti alla porta dopo una bella triangolazione in velocità con Gasparri. Ancora Sali si rende pericoloso al 14’ con un destro in girata da fuori area, palla alta sopra la traversa.
Nella girandola di cambi tra le due squadre in campo anche Ampollini, che gioca la sua presenza numero 100 in biancorossoblù.
Poche emozioni per almeno una ventina di minuti dopo il gol della Varesina, che si rende di nuovo pericolosa al 37’ con Manicone da posizione defilata. Il suo tiro viene ribattuto da Filippis. Sul corner Polenghi batte di testa ma non inquadra la porta. Locali in attacco di nuovo con Sali, che calcia verso la porta sugli sviluppi di un calcio piazzato, trovando la deviazione di Pino che poi, al 41’, salta due giocatori e serve Lo Sicco, che calcia trovando l’opposizione della difesa di casa.
Al 45’ ancora l’ex Antonino Pino serve Mencagli sulla destra, che controlla e tira un gran fendente in diagonale che si insacca sul lato opposto, Follonica Gavorrano di nuovo in vantaggio.
Non è finita: al 48’ Gasparri cade in area: per l’arbitro è rigore, tra le proteste dei biancorossoblù. Dal dischetto si presenta Vitale, che batte Filippis al 50’ e trova il gol del 2-2.
Con il 2-2 segnato in zona Cesarini termina così la gara di andata della semifinale di Coppa Italia tra Varesina e Follonica Gavorrano, con le due squadre che ripartiranno da zero nel ritorno fissato il 13 marzo al Malservisi-Matteini.
VARESINA: Santulli, Ciuffo (30’ st Coghetto), Grieco, Pertosa, Gasparri, Orellana (5’ st Sali), Olivieri (1’ st Perin), Amoabeng, Gatti (18’ Polenghi), Oboe (1’ st Manicone), Vitale. A disposizione: Basti, Bigoni, Carrino, Buzzetti. All. Spilli.
FOLLONICA GAVORRANO: Filippis, Brunetti, Ceccanti (32’ st Nardella), Pignat, D’Agata, Grifoni (24’ st Pino), Modic (24’ st Lo Sicco), Masini (7’ Botrini), Barlettani, Macrì (32’ st Ampollini), Mencagli. A disposizione: Marenco, Souare, Mauro, Regoli. All. Vagaggini.
ARBITRO: Maccorin di Pordenone; assistenti Savasta di Alba-Bra e Minutoli di Messina.
MARCATORI: 44’ aut. (aut.) Pertosa, 10’ st Sali, 45’ st Mencagli, 50’ st (rig.) Vitale.
NOTE: Recupero: pt 5’, st 5’. Ammoniti: Modic, Olivieri, Barlettani, Pertosa, Brunetti, Ampollini.
“Abbiamo fatto una partita eccezionale – ha detto il vice allenatore Federico Callai – Ci siamo messi in campo benissimo sotto il profilo tattico, oltre ad aver fatto una grande prestazione di gruppo. I ragazzi hanno dimostrato che abbiamo un gruppo eccezionale. Abbiamo messo in campo la miglior formazione possibile e tutti hanno risposto presente. Siamo contenti, peccato solo per l’episodio al 95’, rimane il rammarico per un episodio dubbio con l’arbitro distante, ma questo era il primo round, ce la giocheremo al ritorno. Accettiamo il verdetto del campo, ma rimane la prestazione eccezionale dei ragazzi. Abbiamo 22 giocatori e chiunque va in campo dimostra di stare sul pezzo. La nota stonata di questa trasferta di Coppa è l’infortunio di Masini che ci rammarica, ne avrà forse per due mesi per la rottura del perone, almeno questo è quanto emerge dalla prima diagnosi. Adesso abbiamo un altro match importantissimo domenica, guardiamo avanti e ci ributtiamo sul campionato con due trasferte ostiche come Tau Altopascio e Canaia, andremo a giocarcela come sempre”.
“Per quanto riguarda l’infortunio di Masini – ha detto il presidente Paolo Balloni – è stato ingessato in ospedale a Varese per una frattura composta del perone. Venendo alla partita, la nostra rosa ha dimostrato di essere all’altezza della situazione e ha fatto una bellissima prestazione tenendo bene il campo. Al 95’ purtroppo è arrivato un rigore molto molto dubbio, che ha permesso loro di pareggiare. Quindi abbiamo dimostrato di essere una squadra importante, siamo entrati in campo motivati e abbiamo fatto un bel primo tempo, poi nella ripresa con i cambi abbiamo meritato il vantaggio. Devo fare i complimenti alla rosa, usciamo a testa alta da questo campo ma c’è rammarico per il pareggio subito al 95’ su un rigore dubbio. Ci giocheremo tutto al ritorno, ma abbiamo la consapevolezza di aver fatto una bella gara, un applauso a tutti i ragazzi. Adesso abbiamo due trasferte con Tau e Cenaia, poi il Varesina e il Livorno in casa, quattro partite importanti da affrontare con la massima attenzione”.