GROSSETO – Fondazione Grosseto Cultura mette in guardia i grossetani su una possibile truffa dopo un episodio accaduto ad una grossetana.
«Qualcuno ha chiamato al telefono un’anziana grossetana e si è spacciato per un incaricato di Fondazione Grosseto Cultura – spiega il presidente Giovanni Tombari –: alla signora ha detto che alle 18 sarebbe passata da lei un’esponente della Fondazione per visionare alcuni lavori del suo defunto marito, che al tempo fu un fumettista, da esporre in una mostra. Fortunatamente la signora ha capito che qualcosa non tornava e ha contattato la nostra segreteria che le ha subito confermato che nessuno della Fondazione l’aveva contattata. Abbiamo poi parlato anche con la figlia della signora consigliandole di segnalare l’accaduto alle forze dell’ordine e così ha fatto».
«Vogliamo avvertire i cittadini di Grosseto che nessuno della nostra Fondazione telefona per fissare appuntamenti negli appartamenti privati: consigliamo di prestare massima attenzione se contattati con questa scusa e di avvertire sempre le autorità competenti».