FOLLONICA – Alla fine la decisione è arrivata. Ieri sera l’assemblea degli iscritti del Partito democratico di Follonica ha scelto la via delle primarie per individuare il prossimo candidato sindaco dell’alleanza di centrosinistra che vede insieme ai “dem” anche Primavera Civica e Follonica a Sinistra.
Si potrebbe votare domenica 17 marzo. Il Pd sosterrà la candidatura di Andrea Pecorini, attuale vicesindaco, mentre Primavera Civica, come indicato anche nei gironi scorsi, punterà su Alessandro Ricciuti, anche lui membro della giunta uscente.
Da capire cosa farà Follonica a sinistra che potrebbe proporre la candidatura di un terzo nome. Non è scontato che sia quello di Francesco Ciompi (anche lui assessore uscente) come più volte detto nelle settimane passate.
“Il percorso del Partito democratico verso le amministrative – dichiara la segretaria del Pd Mirjam Giorgieri – è stato fin dall’inizio improntato all’apertura verso la città. Abbiamo utilizzato lo strumento delle consultazioni aperte per ascoltare la voce delle associazioni, dei sindacati e di tutte quelle forze civiche e di impegno solidale, sportivo e culturale che rendono viva la nostra città. Quell’ascolto ci ha restituito una trasversale richiesta di prosecuzione del lavoro messo in campo in questi anni e un impegno importante del Partito democratico nell’espressione della candidatura. Abbiamo proposto la candidatura di Francesca Stella al centro di un progetto collettivo tutto al femminile, non trovando supporto all’interno della coalizione e infine proposto, per amore dell’unità della coalizione e convinti che fosse la persona più indicata a rappresentarci tutte e tutti, il nome che tutte le forze dell’alleanza hanno da sempre definito come il naturale erede dell’attuale amministrazione, ovvero il vicesindaco Andrea Pecorini. Ancora una volta il Pd di Follonica dimostra la propria apertura al confronto con i cittadini e le cittadine sperando che esso verta sui temi e sui programmi, più che sulle persone”.
“Ringraziamo il nostro candidato Andrea Pecorini per la disponibilità a confrontarsi ancora una volta con la città, nonostante la sua figura fosse più volte stata riconosciuta dall’intera coalizione, come unitaria e capace di sintetizzare al meglio tutte le sensibilità – prosegue Giorgieri -. Andrea ha dimostrato in questi anni di governo della città doti non comuni di visione lungimirante perfettamente bilanciata da un pragmatismo che ha impresso nell’amministrazione una forza che ha permesso a Follonica di centrare tanti degli obiettivi i cui frutti si vedono oggi nei cantieri di Senzuno e delle scuole e si vedranno nel prossimo futuro, quando quei cantieri diventeranno solide realtà. L’entusiasmo e la disponibilità con cui Andrea Pecorini e tutta la comunità del Partito democratico hanno deciso di rimettersi in gioco, ripartendo da zero ci rende orgogliosi e dimostra ancora una volta la straordinaria disponibilità a confrontandosi con la città, come sempre abbiamo fatto in questi anni di governo, consapevoli però, che la vera partita di giocherà l’8 e il 9 di giugno, dove la nostra proposta politica nel segno della continuità nella discontinuità, dovrà ancora una volta convincere i cittadini follonichesi a darci fiducia; fiducia che in questi anni il Pd ha sempre custodito e ricambiato con il massimo della dedizione e del lavoro”.
“Da oggi si scrive una nuova pagina, partendo da quello che di buono è stato costruito e cercando di migliorare quello che non siamo riusciti a fare, sempre al servizio della città e sempre con la lealtà e il rispetto che questa comunità porta e ha sempre portato alla città, mai partito di potere arroccato nelle stanze, ma sempre fra le persone e al servizio dei cittadini, come Andrea Benini, l’intera giunta e i consiglieri e le consigliere comunali del Pd hanno fatto e dimostrato in questi anni di amministrazione – conclude il Pd -. Un grande in bocca al lupo ad Andrea, che siamo convinti saprà ricevere il riscontro che merita e che siamo convinti sarà il nuovo candidato del centro sinistra follonichese”.
Già oggi pomeriggio i rappresentanti della coalizione si ritroveranno per predisporre il regolamento delle primarie.